Sanremo 2010: un Festival che non bada a spese

Per il sessantesimo compleanno del Festival di Sanremo gli organizzatori non hanno sicuramente tenuto conto della crisi, tutt'altro.

I compensi percepiti da ospiti internazionali, nazionali, dai partecipanti e dalla presentatrice, infatti, non sono di certo noccioline, e per un ospite in particolare si è arrivati addirittura a sforare il tetto massimo di 100 mila euro previsto per ciascun compenso.

Si tratta di Antonio Cassano, che per comparire al Festival in qualità di ospite avrebbe preso addirittura 150 mila euro, sforando di ben 50 mila euro la cifra massima.

Tra i super-ospiti stra-pagati di questa sessantesima edizione del Festival di Sanremo, al secondo posto troviamo Dita Von Teese, che con il suo spettacolo di burlesque con tanto di coppa di Champagne gigante è costata agli organizzatori ben 70 mila euro.

Gli ospiti italiani quali Elisa, Carmen Consoli e Fiorella Mannoia si sono dovuti accontentare per così dire di un compenso variabile fra i 30 e i 50 mila euro a testa.

30 mila euro sono andati anche ai big in gara, mentre i più giovani hanno percepito 15 mila euro a testa.

Discorso a parte, invece, per la presentatrice: se l'anno scorso con Paolo Bonolis il direttore generale della Rai si era trovato a sborsare un milione di euro, quest'anno, per Antonella Clerici, Mauro Masi ne ha spesi la metà portando il compenso della presentatrice del

Festival a 500 mila euro.

Sicuramente si tratta di un edizione del Festival molto particolare e gli organizzatori hanno deciso di non badare a spese per festeggiare al meglio i sessantanni della kermesse canora più amata e al tempo stesso più chiacchierata del Paese.

Nel video potete ammirare l'esibizione burlesque della bella Dita Von Teese.