Robbie Williams: “Lontano dall’Australia per colpa della droga e di altre cose”
Robbie Williams è senza dubbio uno dei pochi esempi di solisti di successo usciti dalle fila di una boyband. Il cantante inglese, infatti, trovò il successo planetario grazie ai Take Take, di cui faceva parte assieme a Gary Barlow, Howard Donald, Jason Orange e Mark Owen, prima di abbandonare la band per darsi a una carriera solista che gli permise di restare tra i grandi del pop mondiale. A differenza dei suoi colleghi, infatti, che pure provarono carriere soliste finite nel dimenticatoio, Williams riuscì a conquistare le classifiche con canzoni che ormai sono storia della musica internazionale.
Ma il cantante è noto anche per i suoi problemi di dipendenza da alcol e droga. Proprio durante gli anni 90 il cantante si trovò ad affrontare i primi problemi di droga. Aveva lasciato da poco la band e si lasciò andare ad uno stile selvaggio, al punto che qualcuno dubitò potesse avere successo senza il gruppo che l'aveva reso famoso. Nonostante ciò, però, e la tendenza ad ingrassare Robbie è diventato uno dei cantanti più venduti di questi ultimi anni. Dei suoi problemi di droga, che non finirono là, ne ha parlato ancora, a margine della tournée australiana. L'abuso di alcol e droga, infatti, è stato il motivo che l'ha tenuto lontano dall'Australia per molto tempo. Così ha spiegato ai giornalisti del posto dopo essere sceso dal jet privato che l'aveva portato a Perth, prima tappa del tour ,che gli chiedevano il perché della sua lunga assenza (otto): per colpa "della droga e di altre cose con cui ho avuto a che fare", ha risposto in maniera criptica.
Ma ora chiarisce che è cambiato, non è più single ("All'epoca ero single e ho ricordi fantastici di quel tour") – essendo sposato all'attrice americana Ayda Field da cui aspetta il secondo bambino – e che ora vuole che tutti si innamorino di lui (sic).