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Rihanna fischiata al Roskilde Festival, ma fa subito pace (VIDEO)

Rihanna arriva con 30 minuti di ritardo e viene accolta dai fischi dell’esigente pubblico del Roskilde Festival, ma il tempo di tre canzoni e conquista tutti: “Ma cazzo, Danimarca: qui siete tutti pazzi, allora!”.
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Durante il secondo giorno del Roskilde Festival, la performance di Rihanna era la principale in una serata che pure vedeva la presenza dei Crystal Castels, di Jake Bugg, dei Savages e, sopratutto, del duo elettronico del momento, i Disclosure. Il ritardo di mezz'ora della cantante delle Barbados le costa un'accoglienza piena di fischi dagli spazientiti presenti al festival della città danese. Il Roskilde Festival unisce da sempre un pubblico variegato, quindi non erano certo tutti fan della bella Ri-Ri ad attenderla. Il concerto è stato, però, godibile. Arriva sul palco con una jersey da baseball con la scritta "Poison", tanto a sottolineare che il periodo non è dei migliori, poi è partita con "Presh Out the Runaway", dal suo ultimo album, e pace è stata fatta con il pubblico.

"Ehi, Danimarca! Siete pazzi!". Dopo "Birthday Cake" e "Talk That Talkt", la popstar saluta così il pubblico ormai infiammato a dovere: "Wow! Ma che cazzo!Danimarca, qui siete pazzi?!". E arrivano in sequenza "Pour it up", "My Love is Your Love", "Man Down" e "Rude Boy". Il tributo ai danesi arriva con "Say My Name", cambiando il testo: "Denmark, I Love you man. I feel the love, Denmark". Poi un medley composto da "Take a Bow", "We found love", "S&M", "Only the girl in the world" e "Don't Stop the Music". La chiusura in encore con "Stay" e "Diamonds"

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