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Riecco i Green Day, a ottobre il nuovo “Revolution Radio”: “Riuniamo le anime perdute”

Si chiamerà “Revolution Radio” il 12° album dei Green Day, una delle rock band più amate di questi ultimi decenni, anticipato dal singolo “Bang bang”.
A cura di Francesco Raiola
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Green Day (Getty Images)
Green Day (Getty Images)

È ottobre il mese dei Green Day, quello in cui la band formata da cantante/chitarrista Billie Joe Armstrong, dal bassista Mike Dirnt e dal batterista Tré Cool pubblicherà il suo 12° (sic) album in studio, intitolato "Revolution Radio": il 7, infatti, una delle rock band più note d'America darà seguito a "¡Tré!" l'album uscito nel 2012. Il pre-order è già attivo e chi lo acquista riceverà in regalo il primo singolo Bang Bang di cui è stato pubblicato il lyric video.

12 pezzi per "Revolution Radio"

L'album è stato prodotto dalla band e contiene 12 brani definiti "potenti e pieni di rabbia che uniscono l’approccio stilistico dei Green Day a temi che indirizzano le complessità e le incertezze della vita moderna" e musicalmente conferma l'indole della band, come si denota anche dal primo singolo che riprende anche temi molto caldi ("I wanna be a celebrity martyr, the leading man in my own private drama hurrah hurrah").

È ovvio che il mondo ha perso la testa…e io, Mike e Tré siamo anche noi delle anime perdute – dichiara il frontman Billie Joe Armstrong -, Revolution Radio è un movimento che vuole riunire tutte le anime perdute…per ballare insieme…per cantare insieme…e soprattutto, per trovarsi gli uni con gli altri. Che è lo spirito dei Green Day fin dal primo giorno.

Una storia da 75 milioni di album venduti

Settantacinque milioni di album venduti, 5 Grammy Award e dal 2015 nella Rock ‘n' Roll of Fame sono solo alcuni dei numeri e dei riconoscimenti della band nata nel 1986 ma che diventò un fenomeno mondiale quando nel 1994 pubblicarono "Dookie" (che conteneva tra le altre cose la hit "Basket Case"), il loro primo album uscito con una major. Da quel momento la loro popolarità non è mai scemata, anche grazie ad album come Insomniac (1995), Nimrod (1997), Warning (2000) e "American Idiot" del 2004 che diede una spinta alla loro fama anche tra i più giovani.

La track-listing di Revolution Radio

1. Somewhere Now
2. Bang Bang
3. Revolution Radio
4. Say Goodbye
5. Outlaws
6. Bouncing Off The Wall
7. Still Breathing
8. Youngblood
9. Too Dumb To Die
10. Troubled Times
11. Forever Now
12. Ordinary World

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