Quanto ci manca Rino Gaetano: a 35 anni dalla morte 10 delle canzoni più amate
Era il 2 giugno 1981 e Rino Gaetano aveva solo 30 anni quando di ritorno a casa alle 4 del mattino trovò la morte sulla Nomentana, mentre era a bordo della sua Volvo 343. La dinamica dell'incidente, stando alle dichiarazione dell'uomo che guidava il camion con cui ebbe la collisione, dice che si ritrovò la Volvo del cantante sulla sua corsia, opposta a quella in cui l'auto del cantautore doveva essere, senza riuscire a evitarlo, anche perché Gaetano, spiegò, aveva la testa appoggiata al volante e solo all'ultimo si accorse di quanto stava succedendo. Una fine tragica che ha posto fine alla carriera di uno dei cantanti più talentuosi che l'Italia poteva vantare, in grado di rompere le barriere del politically correct: restano nella memoria comune sia l'incontro con Susanna Agnelli nel programma ‘Acquario' con Maurizio Costanzo, sia la sua apparizione al Festival di Sanremo nel 1978.
Autore di canzoni memorabili come ‘Gianna', ‘Nuntereggae più', ‘Ma il cielo è sempre più blu', Gaetano dovette affrontare molte difficoltà prima che il suo talento fosse riconosciuto e, anche quando accadde, la lotta per restare ai livelli a cui l'aveva portato il festival non fu semplice. Un momento complesso per Gaetano che dovette confrontarsi con aspettative maggiori che confluirono negli album ‘Resta vile maschio, dove vai' e ‘E io ci sto', che anche se non ebbero lo stesso successo della triade ‘Mio fratello è figlio unico', ‘Aida' e ‘Nuntereggae più' riuscirono a mantenere vendite accettabili, nonostante il cambio di sound, regalando altre perle come la title track dell'ultimo, ma anche ‘Nel letto di Lucia', ‘Ahi Maria', ‘Ti ti ti ti', ‘Michele ‘o pazzo è pazzo davvero'.
Oggi sono 35 anni da quell'incidente di gaetano e per ricordarlo abbiamo scelto 10 delle sue canzoni simbolo.
Ma il cielo è sempre più blu
Sfiorivano le viole
Aida
Ad esempio a me piace il Sud
Ahi Maria
Mio fratello è figlio unico
A mano a mano
Sei ottavi
Nuntereggae più
Gianna