Quando il tatuaggio è “rock” (FOTO)
"Tonight i'm a Rock'n'Roll Star…", cantavano gli Oasis nel loro disco d'esordio, il fulminante Definitely Maybe (Epic, Helter Skelter, 1994). E sentirsi una rock'n'roll star è possibile non soltanto grazie a fiumi di birra gelate, testate valvolari Marshall, sigarette & co, ma anche grazie ai tatuaggi dedicati ai propri idoli. L'iniziativa l'ha lanciata Rolling Stones che ha chiesto ai suoi follower su twitter di postare le foto dei propri tatuaggi rock, sotto l'hashtag #ShowRSYourRockTattoos. Sono arrivate tantissime fotografie, anche le più impensabili: dai miti assoluti come Elvis, John Lennon e Kurt Cobain a vere e proprie sorprese, come Flea dei Red Hot Chili Peppers e Gwen Stefani.
Anche i Daft Punk e Lady Gaga presenti, fino a veri e propri insospettabili. Colpisce il tatuaggio dedicato ai Babyshambles di Pete Doherty, come quello dedicato ai Wilco, dalla canzone Sunken Treasure (Reprise Records, 1996). C'è anche chi di miti ne ha più di uno e decide di usare l'intero braccio destro per tatuarseli su: sono Kurt Cobain e David Bowie, in un certo senso, forse, anche spiriti abbastanza affini.
