Proteste studenti dopo gli scontri al Senato: Venditti sul tetto di Architettura a Roma
Anche Antonello Venditti ha voluto dire la sua in merito alle manifestazioni contro l'approvazione della Riforma Gelmini che da ieri stanno unendo studenti, ricercatori e professori italiani. Il cantante romano è salito sul tetto della facoltà di Architettura, a piazza Fontanella Borghese, nella capitale, da due giorni occupata dai diretti interessati, per partecipare alla protesta dell'Università alla camera.
Già ieri i ricercatori della Rete 29 Aprile, i docenti e i giovani dell'Udu mobilitati nella manifestazione contro il ddl Gelmini sono stati raggiunti da Pierluigi Bersani, Antonio Di Pietro e Pancho Pardi. Oggi, invece, sono stati raggiunti da Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia e leader di Sinistra e Libertà, e come detto da Venditti.
"Mi sento parte in causa – ha detto il cantautore – la lotta della cultura è una lotta per la dignità ed è una lotta globale, di tutti. Democrazia vuol dire partecipazione – ha concluso Venditti – il governo vuole dividere, mettere del cemento tra le varie proteste di ricercatori, artisti, operai, mentre dobbiamo unirci, ragionare insieme, darci un modello".
Sulla manifestazione di ieri – ha spiegato, invece, Vendola – è partita la contraerea dell'antinformazione di governo. E' importante che ricercatori, studenti e precari non sbaglino nulla nella comunicazione e nei contenuti, altrimenti – ha spiegato – telegiornali e gr faranno passare che un gruppo di facinorosi vuole assediare le istituzioni per difendere i privilegi baronali".
A Roma, oltre alla Facoltà di Architettura, sono state bloccate le lezioni alle sedi di Fisica, Igiene, Filosofia, Lettere, Ingegneria, Scienze Politiche, Studi Orientali e Giurisprudenza.
