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Premio Tenco 2014: tutti i finalisti

Sono stati annunciate le cinquine che si contenderanno le Targhe Tenco 2014 che saranno consegnate il 6 dicembre a Sanremo al Teatro Ariston.
A cura di Francesco Raiola
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La giuria composta da oltre 200 giornalisti ha deciso quali saranno gli artisti che si contenderanno le Targhe Tenco 2014 nelle cinque categorie di cui è composta ("Miglior canzone", "Album dell'anno", "Album in dialetto", "Opera prima", "Interpreti di canzoni non proprie"). Il Tenco è uno dei riconoscimenti più importanti per chiunque esplori quel mondo complesso che è la canzone d'autore. Negli anni passati si sono alternati artisti come Baustelle, Carmen Consoli, Colapesce, le Luci della Centrale Elettrica, Enzo Avitabile, Ginevra di Marco, Avion Travel, Niccolò Fabi, giusto per citarne alcuni. Proprio il cantautore romano si ritrova ancora in lizza per la conquista di una targa, ma questa volta lo fa in compagnia di Max Gazzè e Daniele Silvestri per la loro "L'amore non esiste", singolo tratto dal loro album d'esordio "Il padrone della festa" che ha già avuto la soddisfazione di assestarsi al primo posto delle classifiche di vendita. A contendergli il titolo ci saranno "Il cielo è vuoto" cantata da De Andrè, "Del suo veloce volo" cantata da Franco Battiato e Antony Hegarty, "Lettera di San Paolo agli operai" dei Virginiana Miller e "Sessanta sacchi di carbone" di Giacomo Lariccia. Tra gli album dell'anno ci sono ancora i Virginiana Miller, poi Brunori, Caparezza, Le Luci della Centrale Elettrica, Massimo Volume e Nada, mentre per l'album in dialetto è la Campania a farla da padrona con Enzo Avitabile, 99 Posse e Francesco Di Bella affiancati da Davide Van De Sfroos e Loris Vescovo. L'opera prima, invece, sarà scelta tra Betti Barsantini (il gruppo formato da Marco Parente e Alessandro Fiori), Pierpaolo Capovilla (nei panni solisti dopo l'avventura con "Il Teatro degli Orrori"), Filippo Graziani, Joan Sebastian Punk e Levante. Tra gli interpreti di canzoni non proprie Chiara Civello, Fiorella Mannoia, Mirco Menna, Alberto Patrucco e Andrea Mirò, Raiz e Fausto Mesolella e Saluti da Saturno.

Le Targhe saranno consegnate il 6 dicembre a Sanremo al Teatro Ariston, in una serata-evento a cui saranno invitati tutti i vincitori e che vedrà David Crosby come ospite d’onore. I biglietti sono già in vendita sul sito del Club Tenco e alla cassa del Teatro Ariston, tutti i giorni dalle ore 16.

Ecco tutti i finalisti (via)

Miglior canzone (in ordine alfabetico per brano):
L’amore non esiste, scritta da Niccolò Fabi, Max Gazzè, Daniele Silvestri (anche interpreti)
Il cielo è vuoto, scritta da Cristiano De André, Dario Faini, Diego Mancino (interprete: Cristiano De André)
Del suo veloce volo, scritta da Antony Hegarty, Franco Battiato, Manlio Sgalambro (interpreti: Franco Battiato e Antony)
Lettera di San Paolo agli operai, scritta dai Virginiana Miller (anche interpreti)
Sessanta sacchi di carbone, scritta da Giacomo Lariccia (anche interprete)

Album dell’anno (qui elencati in ordine alfabetico per artista, così come nelle seguenti sezioni):
Brunori Sas, Il cammino di Santiago in taxi
Caparezza, Museica
Le Luci della Centrale Elettrica, Costellazioni
Massimo Volume, Aspettando i barbari
Nada, Occupo poco spazio
Virginiana Miller, Venga il regno

Album in dialetto:
Enzo Avitabile, Music life O.s.t.
Francesco Di Bella, Francesco Di Bella & Ballads Cafè
99 Posse, Curre curre guagliò 2.0
Davide Van De Sfroos, Goga e Magoga
Loris Vescovo, Penisolâti

Opera prima:
Betti Barsantini, Betti Barsantini
Pierpaolo Capovilla, Obtorto collo
Filippo Graziani, Le cose belle
Johann Sebastian Punk, More Lovely and More Temperate
Levante, Manuale distruzione

Interpreti di canzoni non proprie:
Chiara Civello, Canzoni
Fiorella Mannoia, A te
Mirco Menna, Io, Domenico e tu
Alberto Patrucco e Andrea Mirò, Segni (e) particolari
Raiz e Fausto Mesolella, Dago Red
Saluti da Saturno, Shaloma locomotiva

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