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Povia: non sono furbo

Povia ha dichiarato alla rivista TV Sorrisi e Canzoni che tutto quello che si legge sul suo brano che porterà a Sanremo è falso.
A cura di Antonella
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Il cantante Povia in una recente intervista rilasciata a TV Sorrisi e Canzoni ha risposto a tutte le accuse che in questi giorni sono state fatte al brano che porterà a Sanremo “La verità”.

E quelli che scrivono canzoni d'amore per essere sicuri di andare in classifica. Mi accusano di volermi fare pubblicità e pubblicano testi falsi, come ha fatto ‘La Repubblica'. Oppure dicono, come ha scritto il ‘Corriere', che io non li farò pubblicare da Sorrisi nel numero pre-sanremese. Falso.

"I lettori di Sorrisi leggeranno il testo in anteprima nel numero in edicola il 9 febbraio. E come l'anno scorso con ‘Luca era gay', si sono messi a polemizzare senza conoscere il brano. Sono furbo io o ne approfittano i giornalisti?

Ha anche le idee chiare sul premio della critica: "Quello si sa già chi lo vince: Morgan. Che finalmente presenterà un pezzo inedito", dice Povia.

Inoltre, il cantante ha affermato che prima di pubblicare il pezzo “La verità” ha chiesto il permesso a Beppino Englaro, padre di Eluana.

Ho cercato il suo numero di telefono, l’ho chiamato, ho parlato con lui, sono andato anche da lui a Lecco per conoscerlo e mi ha detto di andare avanti, che non blocca gli artisti, non ha nemmeno voluto sentire il pezzo. Mi sembra una persona corretta.

E riguardo al rumor che vuole Beppino Englaro con lui a Sanremo dice: "Non so chi metta in giro delle palle del genere. Lo troverei scandaloso".

Antonella Pitaniello

Povia
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