Pop e rock “made in England”: una mostra a Londra
Centocinquanta foto, spartiti, copertine di album e altri ricordi “aperti al pubblico”. Sono i contenuti di “Beatles to Bowie: the 60s exposed”, mostra dedicata alla nascita dei generi pop e rock nella capitale del Regno Unito, allestita alla National Portrait Gallery.
Gli Swinging Sixties sono anni di cambiamento: la rinascita del dopoguerra è tangibile e appare non solo nella musica, ma anche nella moda, con la creazione dello street style dedicato ai giovani. Questi elementi contribuiscono a fare di Londra la città cosmopolita che è oggi.
L’esposizione di questi giorni appare allora come un tributo al rock e agli anni Sessanta in senso lato. Ogni anno è protagonista di un allestimento specifico: si parte dai Beatles e dalla rivalità con i Rolling Stones, fino ad arrivare al 1969, quando David Bowie celebra l’allunaggio con un brano
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divenuto un successo, Space Oddity.
C’è tempo fino al 24 gennaio del nuovo anno per fare un viaggetto in questo pezzo di storia.
Paola Ciaramella