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Pomigliano Jazz: arriva a Napoli “Il Pergolese” nuovo progetto di Maria Pia De Vito

Una delle cantanti italiane più colte ed eclettiche si trova a rivisitare le composizioni del Pergolesi, in un album “Il Pergolese” pubblicato dalla ECM, una delle etichette jazz più importanti al mondo. Il progetto esordisce il 9 novembre a Napoli, per poi bissare all’Auditorium della Musica di Roma.
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Si deve a Giovanni Battista Draghi, in arte il Pergolesi, grande compositore del XVIII secolo, il nuovo lavoro che vede assieme la cantante partenopea Maria Pia De Vito, il pianista francese François Couturier, la violoncellista tedesca Anja Lechner, il batterista e percussionista piemontese Michele Rabbia. "Il Pergolese", infatti, è il nuovo album del gruppo, inizialmente commissionato dal Festival Pergolesi Spontini di Jesi nel 2011 prodotto da Manfred Eicher e realizzato all'Auditorium di Lugano.

L'album, pubblicato da una delle etichette jazz più note al mondo, ovvero la tedesca ECM Records, che ha prodotto, tra gli altri, artisti del calibro di Keith Jarrett, Jan Garbarek, Bill Frisell e Pat Metheny, indaga il rapporto del compositore con la musica colta e la tradizione partenopea e non è un caso che sia stato chiesto di lavorarci proprio alla De Vito, una delle artiste più colte ed eclettiche del panorama nazionale. La cantante ha elaborato tutta la parte testuale dell'opera rendendo in napoletano alcuni brani tratti dallo Stabat Mater come "Fac, ut portem Christi mortem" e "Quis est homo, qui no fleret".

Manfred Eicher, fondatore e patron della ECM, se n'è innamorato dopo averne visto una prima versione e ha deciso di pubblicarla registrando all'Auditorio della Radio Svizzera di Lugano nel dicembre del 2012. Lo stesso Eicher dovrebbe essere a Napoli sabato 9 novembre alle 21 nell'ambito dell'edizione invernale del Pomigliano Jazz Festival quando il progetto finale sarà presentato per la prima volta in assoluto nella Chiesa di Santa Maria Donnaregina di Napoli (e sarà bissato il 23 novembre all' Auditorium Parco della Musica di Roma). Il concerto avverrà il giorno dopo l'uscita dell'album previsto per oggi 8 novembre.

Saranno le  riletture armoniche e formali e le tessiture strumentali di Couturier a fare da base a uno spettacolo suggestivo e a tre interpreti speciali che usano il materiale del Pergolesi creando un connubio perfetto tra suoni acustici e ritmi di percussioni e metalli, campionature ed elettronica in tempo reale.

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