Placido Domingo, altre donne lo accusano di molestie: “Mi toccò nel camerino”
Altre donne si sono aggiunte a quelle che hanno denunciato il tenore Placido Domingo di molestie sessuali e comportamenti inappropriati che talvolta portavano anche a problemi alle loro carriere. È stata l'Associated Press a pubblicare l'inchiesta a metà agosto, quando scrisse, dopo aver ascoltato decine di persone tra cantanti e addetti ai lavori, che l'atteggiamento del cantante spagnolo era noto nell'ambiente, che tutti sapevano ma che per paura nessuno aveva mai parlato. Le accuse erano sempre le stesse, partendo da atteggiamenti equivocabili, inviti a cena e nelle sue stanze fino alle molestie fisiche come baci sulle labbra e anche palpate, col rischio che un rifiuto nei confronti di uno degli uomini più potenti della musica mondiale potesse compromettere alcune carriere: e questa motivazione ha spinto la maggior parte degli accusatori a voler ancora rimanere anonimi, per evitare conseguenze del sistema di potere che ruota attorno Domingo, nei propri confronti ma anche nei confronti dei propri congiunti.
La testimonianza di Angela Turner Wilson
Una delle donne che ha voluto parlare rendendo pubblico il proprio nome è la cantante Angela Turner Wilson, che dopo aver cantato ai livelli più alti, adesso si è data all'insegnamento. Lei è una delle donne che ha voluto anche rendere noti alcuni episodi che vedrebbero coinvolto il tenore: "So che questo sarà l'inizio di una cosa enorme per me" ha detto all'Associated Press, raccontando che prima di entrare in scena, lei aveva 28 anni, Domingo entrò nel suo camerino e le mise le mani sulle spalle, come se volesse augurarle buona fortuna, ma subito dopo scese con le mani sul suo petto, sotto al reggiseno, palpandole il seno nudo: "Mi fece male, non fu gentile, mi palpò con forza" ha detto, spiegando che subito dopo il tenore andò via lasciandola umiliata, anche perché pochi minuti dopo sarebbe dovuta andare in scena con lui. Un'altra volta, invece, la chiuse in camerino chiedendole un bacio, non cedendo neanche quando lei gli ricordò di essere spostato; e proprio il suo matrimonio e sua moglie erano alcune delle armi che le donne usavano per cercare di tenerlo alla larga.
Domingo nega le accuse
Placido Domingo ha negato le accuse, spiegando "che risalgono a oltre trent'anni fa e sono preoccupanti oltre a essere inaccurate (…). Le persone che mi conoscono o hanno lavorato con me sanno che non sono una persone che le ferirebbe o offenderebbe volontariamente. In ogni caso riconosco che le regole e gli standard con cui siamo e potremmo essere giudicati oggi sono molto differenti da quelli con cui eravamo giudicati in passato". Oggi la sua portavoce Nancy Seltzer respinge ancora una volta le accuse, parlando di una campagna creata ad hoc per denigrarlo, definendo l'inchiesta "non solo inaccurata ma anche eticamente sbagliata. Queste nuove accuse sono inconsistenti e, come anche la prima parte, in molte parti, semplicemente non corrette. A causa dell'inchiesta in corso non commenteremo situazioni specifiche, ma combatteremo con forza l'immagine fuorviante che l'Ap sta cercando di disegnare di Domingo".
Un sistema per evitare contatti con le donne
L'AP, però, mette sul piatto altre testimonianze che confermerebbero le accuse, persone che hanno spiegato che era una segreto di pulcinella, e che è strano che queste accuse escano solo oggi. Lo dice, ad esempio, il baritono Robert Gardner che spiega che è strano vista la reputazione che aveva nell'ambiente, mentre Melinda McLain, che all'epoca coordinava la produzione della Los Angeles Opera cercava di evitare che giovani donne si trovassero sole in camera col tenore anche se lo chiedeva lui esplicitamente, cercando anche di usare costumisti uomini: "Creammo questo schema particolare per tenere lontane da lui alcune cantanti".