Perché Mina ha deciso di scomparire: “Era stanca di essere inseguita ovunque, si metteva la barba”
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Mancano poche settimane all'uscita del nuovo album di inediti di Mina, "Ti amo come un pazzo", che uscirà il prossimo 21 aprile e vedrà anche una collaborazione con Blanco. Il ritorno avviene pochi anni dopo l'uscita di "Mina/Fossati", in cui la cantante incontrava uno dei suoi autori prediletti, mentre questa volta l'album è completamente di inediti ed è "ricco di canzoni dalle atmosfere diverse" come si legge nel comunicato. Neanche questa volta, ovviamente, Mina si mostrerà per promuoverlo, rimanendo fedele a quel 23 agosto del 1978, quando per l'ultima volta apparve in un evento pubblico.
In un'intervista a Robinson di Repubblica, Massimiliano Pani – figlio della cantante, produttore musicale e responsabile dell'etichetta PDU, su cui escono gli album della madre – è tornato sugli esordi della carriera di Mina e anche sulla decisione di scomparire definitivamente dalle scene: "Era stufa di essere inseguita ovunque con tutti sempre addosso. Così per nascondersi ha cominciato a mettersi la barba!". Una vita frenetica quella di Mina, la cantante più amata e cercata del Paese che evidentemente non ha più retto a quella pressione, ritirandosi e riuscendo a mantenere fede a quella sparizione che sconvolse il Paese. Da allora, mai la cantante è apparsa pubblicamente, a parte qualche foto sui social in cui non la si vede mai bene.
Pani racconta così la madre ("Non è una cantante, non ha niente dell'ego, del protagonismo dei cantanti") e la sua scelta: "È più potente lei come persona del suo personaggio, mentre di solito è il contrario: è più forte il personaggio pubblico di quanto lo sono l'uomo o la donna reali. Mina invece è molto più affascinante come persona vera rispetto a ciò che ha fatto". Pani racconta che Mina ha gettato molti premi che le sono stati assegnati e che molti dischi d'oro non li hanno perché non è mai andata a ritirarli: "Non andava neanche a prenderti. Qualcosa siamo riusciti a salvarla noi e l'abbiamo messa qui. Non è un vezzo, lei è irremovibile: già nel 1974 per esempio decise di fare l'ultima trasmissione Rai che era Milleluci e poi dire stop anche alle serate dal 78. Una decisione parecchio coraggiosa".