Per Ligabue “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo” (VIDEO)
È un Ligabue molto poetico quello “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo” di cui oggi è uscito il nuovo video. Il brano è tratto da "Mondovisione", l'ultimo album del cantante uscito nel 2013 e risultato il più venduto dell'anno e uno dei più venduti del 2014. Arrivato a 3 mesi dal precedente, il video del nuovo singolo ha come protagonista principale un bambino e rappresenta un flusso di coscienza, "sequenze in libera associazione", che rispecchia uno dei passaggi principali del testo: "Sono sempre i sogni a dare forma al mondo, sono sempre i sogni a fare la realtà" canta il rocker. Un Ligabue dubbioso su quella che è la vita ("io non lo so se è già tutto scritto, come è stato scritto io non lo so che cosa viene dopo") ma certo che solo chi sogna possa farcela ad affrontarla.
Sogni e amore per il nuovo singolo
Il brano è un continuum di "Siamo chi siamo", il precedente singolo uscito a settembre, di cui riprende un lato più introspettivo del cantante ("Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai a non aver capito" cantava nell'altro pezzo). Ci sono i sogni che ci aiutano ad andare avanti, ma anche l'amore senza distinzione di genere, quello omosessuale e non solo, e poi c'è una nascita, una speranza, come se fossero i bambini a poterci salvare: "La bellezza della natura, anche umana, la fotografia di un attimo, un sogno o un ricordo, la forza dell’immaginazione, della fantasia, dell’amore". Il videoclip è girato daValentina Be, prodotto da G. Battista Tondo per Eventidigitali Films con la fotografia è di Massimiliano Gatti.
Sud America e Australia con il "Mondovisione Tour – Mondo"
Ligabue, intanto, si prepara a partire per un tour mondiale di 4 date che a gennaio lo porteranno a toccare il Sud America e l'Australia con il "Mondovisione Tour – Mondo", dopo il successo italiano della versione "Stadi" e quello nordamericano che ha toccato Toronto, New York, Los Angeles, San Francisco e Miami. Liga, infatti, sarà sui palchi di San Paolo (Teatro Bradesco), il 20 gennaio, Buenos Aires (Teatro Gran Rex) il 22, Sydney (Enmore Theatre) il 30 e Melbourne (The Palais) il 31, accompagnato come sempre da Federico “Fede” Poggipollini (chitarra), Max Cottafavi (chitarra), Luciano Luisi (tastiere e programmazioni), Michael Urbano (batteria) e Davide Pezzin (basso).