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Niente concerto dei 99 Posse a Verona: “Non ci sono condizioni di sicurezza”

Il gruppo napoletano, dichiaratamente di estrema sinistra, doveva suonare nella città amministrata dal leghista Tosi il 4 settembre. Ma a seguito di forti pressioni da parte di politici cattolici di destra, l’organizzazione ha deciso di annullare l’esibizione. I 99 Posse di chiedono: “Chi comanda a Verona?”
A cura di Andrea Parrella
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Prendi Verona, città amministrata dal sindaco leghista Flavio Tosi, aggiungici la storica rivalità, principalmente di stampo calcistico, ma non solo, con la città di Napoli, condisci il tutto con un concerto nella città di Giulietta di uno dei gruppi che ha sempre fatto della napoletanità e della convinta ispirazione politica di sinistra dei vessilli identitari imprescindibili. Visti gli ingredienti, pare facile intuire il motivo per il quale si sia deciso, nelle ultime ore, l'annullamento dell'esibizione del gruppo napoletano, prevista per il prossimo 4 settembre nell'ambito di una manifestazione sulla sostenibilità organizzata da Vrban Ecofestival. A comunicarlo è proprio una nota ufficiale dell'organizzazione, che comunica la decisione presa in seguito alle pressioni subite nei giorni scorsi da parte di esponenti politici della destra veronese, molto vicini all'area integralista cattolica. Citando proprio le motivazioni politiche emerse, l'organizzazione conclude testualmente:

Riteniamo che non ci siano sufficienti condizioni di sicurezza per il pubblico e per gli operatori coinvolti nella manifestazione per garantire lo spettacolo in questione. Inoltre ribadiamo che, essendo una manifestazione che parla di sostenibilità e non di politica, la polemica generata, che rischierebbe di strumentalizzare l'evento, è diventata per noi insostenibile

Il sindaco leghista Tosi spingeva per non annullare il concerto

Adducendo una motivazione ulteriore, che avrebbe a che fare con le tematiche della manifestazione stessa ed evidenzierebbero la presunta inopportunità della presenza del gruppo: "L'organizzazione sceglie quindi di rinunciare all'artista 99 Posse, selezionato per i temi importanti di sostenibilità sociale che tratta con la propria musica, per salvaguardare gli intenti e le finalità dell'interno progetto che dura da nove anni". Ad opporsi all'ipotesi della cancellazione del concerto, questo va precisato ad onor del vero, era stato lo stesso sindaco Tosi, che nelle scorse ore aveva sollecitato l'organizzazione affinché il programma venisse rispettato e dunque l'esibizione dei 99 Posse non venisse annullata.

Il commento dei 99 Posse: "Chi comanda a Verona?"

Gli stessi 99 Posse hanno immediatamente comunicato dell'annullamento del concerto sulla pagina Facebook ufficiale, riservandosi il tempo di diramare una nota nella giornata di domani chiedono ai fan di esprimere un giudizio su chi comandi, effettivamente, a Verona:

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