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Neil Young infiamma il Rock in Roma 2013 (VIDEO)

Il Mito infiamma l’Ippodromo delle Capannelle, un concerto di un’energia pazzesca che riunisce tre generazioni. Ottomila presenti che hanno “camminato come giganti”.
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Il Mito infiamma l'Ippodromo delle Capannelle, un concerto di un'energia pazzesca che riunisce tre generazioni. Ottomila presenti che hanno "camminato come giganti".

Un Mito infiamma l'Ippodromo delle Capannelle per il Rock In Roma 2013. Neil Young mette su un concerto di un'energia pazzesca, con un pubblico omogeneo ma che, per la maggior parte, ha superato abbondantemente i 30. Arrivano con i figli, indossano magliette scolorite dal tempo. E' la storia Neil Young, una carovana di vecchi ricordi e di rock'n roll intramontabile, fiero, sincero. Sono ottomila i presenti, si parte subito con Love and Only Love, Powderfinger, Walk like a Giant. I Crazy Horse sono in grande spolvero: Ralph Molina, "Poncho" Sampedro, Billy Talbot

Il tributo a Bob Dylan. Hole in the sky, Hearts of Gold, poi c'è Blowin' in the wind, tributo a Bob Dylan che Neil Young aggancia a Singer Without a Song, perché se le risposte si perdono nel vento, la cantante senza più canzoni, sta a simboleggiare un mondo che ha smesso di farsi domande. Poi Ramada Inn, Sedan Delivery, Surfer Joe and Moe The Sleaze. Poi la chiusura con Rockin' in the free world e l'encore: Cortez The Killer, Cinnamon Girl. Neil Young e i Crazy Horse si prendono il saluto del pubblico di Roma. Come giganti.

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