Negramaro: in 40 mila al San Siro per i 10 anni di carriera
Quarantamila solo per loro, per festeggiare questi 10 anni assieme di energia, passione e sentimenti. Sono i fan che i Negramaro, una delle rock band più importanti d'Italia, ha portato al San Siro ieri sera per la prima delle due tappe (la prossima è il 16 luglio all'Olimpico di Roma) del loro tour per festeggiare una carriera costellata di successi. Ancora una festa, quella milanese, a 5 anni dalla prima. Ma di acqua ne è passata sotto i ponti e anche di album, se è vero che questo tour porta in giro il best "Una storia semplice" che è il perfetto compendio della carriera di Sangiorgi e compagni.
Per l'occasione il gruppo salentino s'era scaldato in Europa nelle settimane scorse, dove si erano esibiti all'Hard Rock Calling Festival di Londra in cui figurava anche Bruce Springsteen. Motori caldi e tantissima attesa, insomma. Per l'occasione il gruppo s'è portato anche un po' di amici, da Elisa ai Sud Sound System, passando per Big Fish e i Capone & Bungt Bangt, tra gli altri.
Cominciano con un terzetto di pezzi che lascia subito capire quali sono le loro intenzioni: ‘Estate' ("Un buon auspicio per la stagione"), ‘L'immenso' e ‘Meraviglioso' sono i brani che scaldano il gruppo che si esibisce su un palco che abbraccia, almeno virtualmente, il proprio pubblico. Grande energia e qualche problema tecnico, come su "Nuvole e lenzuola" quando si ferma la musica senza, però, scoraggiare Sangiorgi che sottolinea come "questa non è tv". Prima c'erano state "Ti è mai successo?", "La giostra". Tutti i più grandi successi sono snocciolati tra le 27 canzoni che riempiono lo spettacolo e si alternano tra quelle più rock e quelle più intimiste. Su Via le mani dagli occhi arrivano sul palco i conterranei Sud Sound System. Passa qualche canzone e tocca alle intimiste "Io non lascio traccia", "Un passo indietro", "Solo tre minuti" e "Cade la pioggia" in un mix vorticoso che a volte spiazza un po' il pubblico.
Con l'amica Elisa Giuliano Sangiorgi duetta in "Basta così" e "Ti vorrei sollevare" prima di ospitare i bidoni e le percussioni della band Maurizio Capone che suona "Mentre tutto scorre".
Sono addirittura 5 i bis, in questa folle notte milanese in cui il cantante pugliese sfida il proprio pubblico: "Le avete ancora le gambe? E allora saltate!". Lui ne ha sicuramente ancora e per non far mollare nessuno continua: "Avete ancora energia per andare al cielo?".
L'appuntamento, ora, è per il live romano, in cui ci sarà la stessa energia e si spera qualche problema tecnico in meno.
VIA LE MANI DAGLI OCCHI
MERAVIGLIOSO