Musicultura, vince Alessio Arena, Guccini saluta le scene
Il festival di Musicultura giunto alla sua 24/a edizione è stato vinto da Alessio Arena, cantante di origini napoletane, accolto e adottato da Barcellona. La canzone con la quale si è imposto alla manifestazione si chiama Tutto quello che so dei satelliti di Urano, si tratta di una ballata da accenti e sonorità eccentriche e multietniche che mette di certo in risalto le qualità vocali atipiche del cantante. La manifestazione si è tenuta a Macerata e da questo palco il vincitore ha dedicato il premio "a tutti i musicisti che ogni sera si esibiscono in piccoli teatri, con il terrore di non riuscire a vendere i biglietti".
Ma è stato anche il Festival dell'addio definitivo al palcoscenico di Francesco Guccini, che aveva annunciato l'abbandono già con la presentazione della sua ultima fatica discografica L'ultima Thule, uscito all'inizio di quest'anno, concretizzatosi effettivamente solo in queste sere: "Non mi mancherà il palco, ma il prima e il dopo con gli amici della band, tirar tardi fino a notte. Lascio perché sono stanco". Con affermazioni decise che non sembrano lasciare spazio alcuno di un ritorno futuro, Francesco Guccini lascia spazio a I Musici, ovvero la band che per tanto tempo l'ha accompagnato, chiudendo ogni sacrosanto concerto nella stessa identica maniera. Eseguiva La Locomotiva e non accettava di ripetersi, "I bis son roba da fighetti" diceva. Immaginarsi la frase pronunciata da lui è tutta un'altra storia.