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Morto Renato Sellani, maestro del jazz italiano

E’ morto all’età di 88 anni Renato Sellani, uno dei musicisti più importanti del panorama jazz italiano. Il suo ultimo concerto si è svolto al Piccolo Teatro di Milano lo scorso 13 Ottobre in occasione dell’uscita dell’album “Glad There Is you”.
A cura di Matteo Acitelli
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E' morto all'età di 88 anni Renato Sellani, uno dei musicisti più importanti del panorama jazz italiano. Il suo ultimo concerto si è svolto al Piccolo Teatro di Milano lo scorso 13 Ottobre in occasione dell'uscita dell'album "Glad There Is you" per l'etichetta Ponderosa Music&Art, all'interno del quale il musicista ha ripercorso i brani più significativi della sua carriera. La carriera del maestro Sellani iniziò alla fine degli anni '50 nella città di Milano. Nel corso della sua vita ha suonato con artisti del calibro di Mina, Billie Holiday e Lee Konitz. Ha inoltre composto le musiche di grandi capolavori come "Aspettando Godot" di Samuel Beckett, per la regia di Walter Pagliaro e "Il signor Puntila e il suo servo Matti" di Bertolt Brecht eseguiti presso lo Stabile di Torino.

Nato a Senigallia nel 1926, il maestro Renato Sellani si trasferì a Milano nel 1958, all'età di 32 anni. Frequentando la città di Milano, Sellani, uno dei protagonisti più attesi nelle varie edizioni del noto festival Umbria Jazz, ha avuto modo di entrare in contatto con importanti jazzisti americani tra cui Chet Baker che lo scelse come pianista per l'album Chet Baker in Milan. Non sono mancate inoltre collaborazioni con artisti del panorama italiano tra cui ricordiamo la cantante jazz Tiziana Ghiglioni. Nel 2008 Renato Sellani ha ricevuto il premio alla carriera Honorary Award nell'ambito degli Italian Jazz Awards "Luca Flores".

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