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Morto il padre di Nicki Minaj, fermato l’uomo accusato dell’incidente

È stato fermato l’uomo accusato di aver travolto e ucciso Robert Maraj, il padre di Nicki Minaj, morto lo scorso 13 febbraio. Si tratta del 70enne Charles Polevich che, però, si è dichiarato non colpevole davanti alle accuse della polizia e dopo aver pagato una cauzione di 250mila dollari è stato rilasciato.
A cura di Ilaria Costabile
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È stato fermato l'uomo accusato di aver travolto e ucciso il padre di Nicki Minaj, si tratta del 70enne Charles Polevich. L'uomo si è sempre dichiarato non colpevole, nonostante la polizia lo avesse accusato di essere scappato dal luogo dell'incidente, lasciando la vittima in fin di vita, senza chiamare i soccorsi, e inoltre di aver manomesso le prove.

L'uomo è stato arrestato e poi rilasciato

Nonostante le accuse rivolte al 70enne fossero fondate, Polevich dopo il fermo della polizia è stato rilasciato, dichiarandosi non colpevole e pagando una cauzione di 250mila dollari. Al momento non ci sono commenti della rapper americana sulla questione, come d'altronde non si era esposta nemmeno quando è stata diffusa la notizia dell'incidente, nonostante fosse stata riportata da diverse testate. Non c'è stata ancora, quindi, una comunicazione ufficiale nemmeno da parte di qualche altro componente della famiglia.

Le dinamiche dell'incidente

L'incidente si è verificato lo scorso 12 febbraio, quando Robert Maraj, 64 anni, era intento a fare una passeggiata in una strada di Mineola, una cittadina dello stato di New York quando è stato brutalmente investito da un'auto, come riportato anche da un comunicato stampa diffuso dalla polizia. L'uomo è stato portato immediatamente in ospedale, una volta arrivati i soccorsi sul posto. Purtroppo la tempestività dell'intervento non è bastata e per quanto i medici abbiano cercato di salvarlo, per Robert Maraj non è c'è stato nulla da fare ed è stato dichiarato morto il giorno dopo il suo arrivo in ospedale. C'è voluta quasi una settimana di indagini per individuare il colpevole dell'incidente, ma una volta pagata la cauzione da parte dell'accusato, sarà necessario proseguire con ricerche più approfondite per poter andare fino in fondo alla faccenda.

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