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Morto a 23 anni il rapper Money Mitch: dopo una sparatoria con la Polizia si sarebbe suicidato

Il rapper Money Mitch è morto a seguito di una ferita di arma da fuoco che si è autoinflitto durante una sparatoria con la polizia. Il cantante, il cui vero nome era Marcus Pettis e che aveva 23 anni è morto venerdì scorso in Florida, dopo aver avuto una sparatoria con la Polizia ed essere fuggito.
A cura di Redazione Music
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Il rapper Money Mitch (Instagram)
Il rapper Money Mitch (Instagram)

Il rapper Money Mitch è morto a seguito di una ferita di arma da fuoco che si è autoinflitto durante una sparatoria con la polizia, stando al resoconto delle forze dell'ordine. Il cantante, il cui vero nome era Marcus Pettis e che aveva 23 anni, è morto venerdì scorso in Florida. È l'ennesimo rapper che muore in questi ultimi anni – e mesi – e l'ennesimo che muore durante un conflitto a fuoco, questa volta avvenuto contro la polizia. Tra i rapper più noti scomparsi in questi anni ci sono XXXTentacion e Pop Smoke.

Il rapper, stando alle cronache statunitensi, era sotto sorveglianza a causa di un'indagine per omicidio, quando alcuni funzionari della polizia hanno bloccato il traffico intorno alle 4 del pomeriggio. A quel punto, stando sempre alle forze dell'ordine, il rapper sarebbe uscito dall'Uber su cui stava viaggiando e avrebbe cominciato a sparare nei confronti dei poliziotti. A quel punto gli agenti avrebbero risposto al fuoco, ma il rapper sarebbe riuscito a sfuggire e a nascondersi a pochi isolati dal luogo della sparatoria.

È in un appartamento non lontano, infatti, che gli agenti lo avrebbero trovato morto, suicida, a causa di un colpo di arma da fuoco autoinflitto, come ha dichiarati l'ufficio stampa dello sceriffo. "Lo abbiamo seguito in un edificio e al secondo piano abbiamo notato alcune perdite di sangue al primo piano. Pensavamo fosse ferito – ha detto il vice capo ufficio stampa – Non abbiamo avuto alcun coinvolgimento nella sparatoria". I funzionari, infatti, hanno ribadito di non aver aperto il fuoco nel palazzo dove si era rifugiato il rapper e di averlo trovato già morto per quello che pensano sia un suicidio. A fare luce sull'accaduto sarà però l'inchiesta aperta sulla sparatoria da parte del Florida Department of Law Enforcement e dell'Ufficio del Procuratore di Stato.

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