Morte Aaron Carter, Nick straziato: “Colpa di dipendenza e malattia mentale, ti amo fratellino”
Nelle scorse ore, è arrivata la notizia della morte di Aaron Carter. Il cantante aveva solo 34 anni. È stato trovato senza vita nella vasca da bagno. Il fratello Nick Carter, cantante dei Backstreet Boys, ha rotto il silenzio e ha commentato la tragedia sui social. Nonostante tra lui e Aaron il rapporto fosse burrascoso, non era mai venuto meno l'amore tra loro.
Nick Carter pubblica le foto con il fratello Aaron
Quando Aaron Carter ha deciso di fare una carriera nella musica come suo fratello, era un bambino. Ha inciso il primo album nel 1997, quando non aveva ancora compiuto 10 anni. Spesso aveva partecipato al tour dei Backstreet Boys. Negli ultimi anni, il rapporto tra i due fratelli era diventato conflittuale, ma senza che il legame si spezzasse mai del tutto. Nick Carter, nel suo post ha espresso tutto l'amore che provava per il suo fratellino:
Ho il cuore spezzato. Anche se mio fratello e io avevamo un rapporto complicato, il mio amore per lui non si è mai affievolito. Ho sempre tenuto viva la speranza che in qualche modo, un giorno, avrebbe deciso di percorrere un sentiero sano e avrebbe trovato l'aiuto di cui aveva disperatamente bisogno.
Morto Aaron Carter, l'addio del fratello Nick
Infine, Nick Carter ha spiegato che è inutile cercare dei colpevoli per provare ad alleviare la sofferenza di una simile perdita. Lui sa bene, dove sia da ricercare la causa della morte di Aaron Carter: nel suo passato di dipendenze e di problemi di salute mentale. Carter ha concluso:
A volte vogliamo incolpare qualcuno o qualcosa per una perdita, ma la verità è che la dipendenza e la malattia mentale sono i veri cattivi di questa storia. Mio fratello mi mancherà più di quanto possiate immaginare. Ti amo Chizz. Ora puoi finalmente avere la pace che non avresti mai potuto trovare qui sulla terra…ti amo fratellino.