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Morrissey si è arrabbiato per la puntata dei Simpson dedicata a lui e agli Smiths

Morrissey e il suo team non hanno apprezzato l’episodio dei Simpson in cui erano protagonisti gli Smiths e lo stesso cantante. Moz e il suo agente sono più volte intervenuti sulle sue pagine social per stigmatizzare la rappresentazione che gli autori della serie hanno fatto del cantante, razzista e carnivoro.
A cura di Redazione Music
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Morrissey e il suo team non hanno apprezzato l'episodio dei Simpson in cui erano protagonisti gli Smiths e lo stesso cantante. Da sempre a Springfield fanno capolino personaggi famosi, reimmaginati e inseriti all'interno del contesto di una delle famiglie più popolari della televisione mondiale. Da giorni c'era molta attesa per capire cosa sarebbe avvenuto durante la puntata che aveva la band inglese come protagonista e alla fine le polemiche non sono mancate, con Morrissey e il suo agente che sono più volte intervenuti per stigmatizzare la rappresentazione che gli autori della serie hanno fatto del cantante, doppiato per l'occasione da Benedict Cumberbatch (preso di mira anch'esso dall'agente e dal cantante).

La puntata dei Simpson sugli Smiths

La storia, intitolata "Panic on the Streets of Springfield" (che si rifà al verso "Panic on the Streets of London" della canzone "Panic"), prevedeva che Lisa si innamorasse di un musicista inglese vegano di nome Quilloughby, che una volta era il frontman degli Snuffs. La ragazzina ovviamente idealizza il musicista che appare prima come amico immaginario con tanto di canzoni parodia come "Hamburger Homicide" e "Everyone Is Horrid Except Me (And Possibly You)" – scritte anche da Bret McKenzie dei Flight of the Conchords – e poi diventa personaggio reale. A quel punto però, Lisa si rende conto che il cantante che aveva idealizzato fino a quel momento si è trasformato in un razzista, rozzo e carnivoro.

Morrissey contro i Simpson

Una parodia che ha fatto infuriare Morrissey che ha preso direttamente parola sul suo sito, su cui ha spiegato che la rappresentazione che era stata fatta meriterebbe di essere portata in Tribunale, ma non avendo soldi a sufficienza o un team di legali da sguinzagliare contro la produzione forse non lo farà e "questa è la ragione per cui sono attaccato in maniera così inaccurata e rumorosa". L'attacco contro di lui arriva perché, spiega: "Sei particolarmente disprezzato se la tua musica colpisce le persone in modo forte e bello, dal momento che la musica non è più richiesta. In effetti, la cosa peggiore che puoi fare nel 2021 è dare un po ‘di forza alla vita degli altri" ha scritto il cantante.

Morrissey descritto come razzista e obeso

Morrissey è anche stato dipinto, quindi, come un razzista e obeso, cosa che non è andata giù al suo agente che ha spiegato che mai Morrissey è arrivato a presentarsi così sul palco, ma soprattutto che "dipingere il suo personaggio come razzista, senza precisare casi specifici, non offre nulla ma serve solo a insultare l'artista". Morrissey, poi si lamenta di essere da tempo vittima di accuse e pregiudizio: "Fin dalla mia prima intervista, diversi decenni fa, ho dovuto convivere con accuse orribili al punto che è oggi è generalmente accettato che "questo è il modo in cui scriviamo di Morrissey". Ci sono abbastanza abituato. Le accuse di solito vengono da qualcuno con un folle desiderio di importanza, non operano a un livello molto alto. Scrivere per I Simpson, ad esempio, richiede evidentemente solo una completa ignoranza. In un mondo ossessionato dalle leggi sull'odio, non ce n'è nessuna che mi protegga".

La stampa contro Moz

Il cantante, poi, spiega che spesso le accuse servono a ferirlo psicologicamente: "Spesso, i fogli scandalistici (perché ci ostiniamo a chiamarli "giornali"?) tentano di ferire psicologicamente un artista, e poi, si spera, suscitare abbastanza odio contro quell'artista in modo che sia fisicamente ferito. Le false teorie sulla razza sono ora l'aspetto più comune (e noioso) di tutte le critiche che mi fanno e continueranno ad esserlo fino a quando le accuse di razzismo non saranno di per sé illecite" e spiega che ha perso molti amici importanti a causa della pressione che la stampa faceva su di loro. Insomma, dopo aver spinto la puntata – aveva postato il manifesto sui propri social – pensando in un altro tipo di racconto, il cantante ha fatto marcia indietro e probabilmente la cosa non finirà qui.

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