Miley Cyrus nei guai: avrebbe oltraggiato la bandiera del Messico
Pare che alle due stelle del pop mondiale Justin Bieber e Miley Cyrus andare all'estero crei sempre qualche problema. Tutti ricordano i guai di Bieber in giro per il mondo: la scimmia lasciata in Germania, i guai panamensi con le prostitute, i graffiti in Brasile (e le prostitute anche là) e in Australia, senza contare i guai negli Stati Uniti (lui è canadese). Insomma, arresti e critiche a cui lui fa spallucce, fregandosene e andando avanti per la sua strada. Quella che sta ancora cercando. Della Cyrus pure abbiamo detto quasi tutto. Pochi giorni fa la popstar ha ingaggiato una battaglia contro la Repubblica Dominicana, che per ragioni morali e legislative ha cancellato il concerto della cantante, poche settimane prima della data annunciata da mesi. Troppo scandaloso l'atteggiamento di Miley, secondo i politici dell'Isola.
Ma pare che i paesi latini comincino a non portare benissimo alla cantante. L'ultimo guaio arriva dal Messico, dove pare che non abbiano preso bene il twerking della cantante sulla bandiera locale. Un avvocato dello Stato messicano di Nuevo Leon, dove la cantante si è esibita nel giorno dell'indipendenza, ha sostenuto – come rivela la Reuters – che nello Stato è stata approvato un mandato per rinforzare la legge sull'uso della bandiera. La Cyrus è accusata di oltraggio: durante il concerto a Monterrey, infatti, una delle sue ballerine l'avrebbe sculacciata con la bandiera mentre lei faceva twerking. La pena richiesta è di 1200 dollari o la detenzione per 36 ore, stando all'avvocato.
La nazione nordamericana è molto sensibile alla mancanza di rispetto verso i simboli nazionale e come ricorda sempre la Reuters, nel 2008 la cantante Paulina Rubio fu multata per aver posato nuda ma avvolta nella bandiera nazionale. Chissà se anche la Cyrus risponderà come Bieber, con una scrollata di spalle.