Mick Jagger ha violato la quarantena per vedere Inghilterra-Danimarca, multa di 11mila euro
Mick Jagger seminascosto nella sua mascherina a guardare in box super lusso la sua Inghilterra soffrire e battere la Danimarca a Wembley. Non doveva essere lì: il leader dei Rolling Stones ha violato la quarantena per aver assistito alla partita allo stadio. Troppo forte la voglia di vedere la propria Nazionale approdare a una finale dopo 55 lunghi anni. Ma perché Mick Jagger era in quarantena? Perché arrivava dalla Francia e, secondo le leggi inglesi, chi viene da quel paese deve sottoporsi a un periodo di autoisolamento.
Mick Jagger non ha rispettato la quarantena
L'ultima volta che avevamo avuto notizia di lui è stato per un viaggio in Sicilia, dove ha trascorso la fase più dura della pandemia. Nell'ultimo periodo, invece, era nella sua residenza abituale, un castello sulla Loira. Martedì, invece, è approdato a Londra. Motivazione? Registrare l'ultimo disco degli Stones nella sua residenza-studio, ma 24 ore dopo è stato avvistato allo stadio e subito riconosciuto dai suoi tifosi. Si è creato un capannello e così è stato inevitabile: è stato riconosciuto.
Mick Jagger presente anche contro l'Italia
Ma perché Mick Jagger dove stare in quarantena? Perché la Francia è in "Amber List" secondo le leggi della Gran Bretagna. Chi proviene dai paesi considerati tali (anche l'Italia è in Amber List) deve rispettare dieci giorni di auto isolamento. Mick Jagger ha provato a spiegare di essere stato molto attento e di aver fatto il tampone prima e dopo il volo e prima e dopo la partita, ma gli agenti lo hanno comunque fermato per comminargli 11.000 euro di multa. Nulla di che per uno che ha quelle fortune e quel patrimonio; semmai la domanda che tutti si stanno ponendo in queste ore è: Mick Jagger si presenterà domani allo Stadio di Wembley per la finalissima contro l'Italia? C'è da scommettere che lo farà.