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Michele conquista X Factor, ma anche il mercato sarà suo

Michele ha vinto la settima edizione di X Factor e ora cosa ne sarà di lui? Amato da tutti, una bella voce e una grande capacità interpretativa, resta da vedere se riuscirà nei mesi che arriveranno a bissare il successo del singolo scritto per lui da Tiziano Ferro.
A cura di Francesco Raiola
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Quello che sarà il futuro di Michele, il vincitore dell'ultima edizione di X Factor, lo scopriremo solo fra un paio d'anni, dopo l'uscita del primo album, il traino del talent, delle ospitate, del tour sold out, di Sanremo?, e con l'arrivo del secondo album. A quel punto sapremo se sarà il nuovo Mengoni o l'ennesima promessa mancata dei talent. Ma un antipasto potremmo averlo già a breve, ovvero con l'uscita del suo primo album con la Sony, quando basterà contare quanto resisterà in classifica (più che la posizione d'ingresso). L'ultimo vincitore di Talent, ovvero Moreno, che si è aggiudicato quello della De Filippi, è stato 18 settimane in Top 10 di cui 8 da primo e quattro sul secondo gradino. Fare paragoni tra i due, però, non sarebbe giusto, prima di tutto perché Moreno ha sfruttato anche l'anno d'oro del rap italiano, che quest'anno, numeri alla mano, pare abbia trovato una seconda giovinezza mentre quello che succederà a Michele è ancora (quasi) tutto da scrivere.

Morgan, padre padrone del Talent di Sky che ha piazzato 5 vincitori sulle sette edizioni del programma, ha chiesto alla Sony di capire il percorso svolto in queste settimane dal ragazzo e di non snaturarlo troppo. La richiesta fatta ieri sera a Michele è stata chiara: "Proviamo ad andare avanti assieme anche fuori di qua e chiediamo questo anche alla Sony che giustamente dovrà essere la casa discografica con cui tu lavorerai (…) vediamo di progettare qualcosa di bello che somigli a questo percorso". Un percorso importante: "Michele è qui avendo iniziato in un certo modo avendo fatto questa parabola, questa linea costituita dall'inanellamento delle canzoni" ha continuato Morgan dopo l'ultima esibizione del ragazzo.

Non c'è dubbio che la scelta delle canzoni assegnate ai ragazzi abbiano un ruolo importante (chi non ricorda, ad esempio, la "Psycho Killer" dei Talking Heads fatta cantare sempre da Morgan a Mengoni?) e Morgan, al solito, ha variato alla perfezione, tra brani "must" come "Mad World" che nella versione di Gary Jules e Michael Andrews è stata la colonna sonora di un film cult come "Donnie Darko" o la ballabile "Promise Land" degli Style Council, senza contare uno dei pezzi più conosciuti dei Bluvertigo o la stupenda "Little Wing" di Hendrix. Insomma tutti brani interessanti che Michele è riuscito a cantare interpretandone quasi sempre (il duetto con Giorgia, ad esempio non è stata la migliore esibizione che potesse fare) il senso ed emozionando un pubblico che fin da subito lo ha adottato, un po' per la sua età, molto per il talento. Non dotato dell'esplosività di Mengoni, il ragazzo è riuscito a costruire la vittoria grazie alle sue interpretazioni, alla sua naturalità e a un talento che gli ha permesso di distinguersi in qualunque brano gli fosse assegnato.

Tra i favoriti degli scommettitori fin da subito, Michele ha battuto Violetta (altro personaggio molto amato) che col suo ukulele ha portato un po' di nu folk (molto in voga negli Usa) sul palco di Sky. Inutile fingere che un po' del merito non lo si debba anche all'inedito scritto per lui da un cavallo di razza come Tiziano Ferro (con Sergio Vallarino), ovvero uno che di colpi ne sbaglia pochissimi (provate a chiedere ad Alessandra Amoroso a cui ha prodotto l'ultimo "Amore puro"). E così "La vita e la felicità" è già la canzone del momento. Un pezzo in pieno stile Ferro – forse troppo -, cantata perfettamente (forse rifacendosi un po' troppo all'autore originale) da Michele e con un testo e un incidere che ne fa in partenza un pezzo da heavy rotation, di quelle che anche se non ascoltate volontariamente vi ritroverete a canticchiare senza neanche rendervene conto.

Insomma, la voce c'è, l'aria (e non solo quella) da bravo ragazzo pure, il talent l'ha vinto e Ferro e Morgan credono in lui. Il futuro pare radioso anche perché si inserisce perfettamente nel profilo del cantante amato dal grande pubblico. Ci vediamo fra qualche mese quando sarà messo alla prova dell'album di inediti e del successo che lo investirà da oggi.

In bocca al lupo.

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