Michael Jackson e Freddie Mercury, via libera alla pubblicazione delle demo
Quando Freddie incontro Michael era il 1982. Entrambi con una carriera ormai lanciatissima, il primo era già il frontman di una delle glam-rock band più forti del mondo, il secondo era in procinto di dare alle stampe l'album che gli avrebbe fatto polverizzare ogni record. Accadde così che la coppia si ritrovò, dopo rapide occhiate e attestati di stima a mezzo stampa, messa in contatto dalle rispettive case di produzione: "Ehi Jacko, ti presento Freddie. Freddie questo è Jacko". Registrarono State of Shock e There Must Be More to Life Than This, si trovano sul web facile facile, poi però qualcosa andò storto. Problemi economici, si disse all'epoca, non ci fu l'accordo tra le due major, Emi ed Epic, e saltò tutto. State of Shock fu inclusa nell'album "Victory" dei Jackson 5, le parti vocali di Freddie sostituite quelle di Mick Jagger (e scusate se è poco) e fine della storia.
Brian May e William Orbit pubblicheranno tutto. Adesso c'è il permesso di poter completare i demo, di proprietà della famiglia Jackson, per commercializzarli. Brian May ed il producer William Orbit stanno lavorando alle tracce per assicurare la migliore qualità possibile al prodotto. L'uscita potrebbe essere prevista già per il prossimo dicembre e, secondo le dichairazioni di Brian May, il lavoro che c'è dietro è "eccitante, emotivamente fatico, una vera sfida. Ma bello, terribilmente bello".