Max Gazzè: “Con ‘Sotto casa’ porto la mia spiritualità a Sanremo 2013” (VIDEO)
Max Gazzè ai microfoni di Fanpage.it ha raccontato il profonda tema della canzone "Sotto casa", che ha passato il turno nello scontro con il primo brano dal titolo "I tuoi maledettissimi impegni". Un Gazzè dal volto rilassato e sereno ha commentato la scelta di un tema a lui molto caro, quello spiritualità appunto, che per quanto riguarda la sua vità è diventata più presente, più vicina, quasi tangibile. Un commento che completa la risposta data in merito alla nascita del brano, scritto grazie al sostegno di suo fratello:
Ho lavorato molto con mio fratello e la canzone è uscita in un giorno in cui stavamo scrivendo e hanno suonato alla porta. Erano due testimoni di Geova, gli abbiamo aperto e abbiamo ascoltato quello che avevano da dirci. E abbiamo immaginato come sarebbe andata se nessuno avesse mai aperto la porta a questi ragazzi e che a un certo punto avessero cominciato a parlare davanti ad una porta chiusa. Questo rappresenta la chiusura che c'è fra il modo laico e religioso e anche fra le varie religioni. Non credere in nulla è altrettanto difficile ed impegnativo quanto credere.