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Marijuana: George Michael in carcere per otto settimane

La polizia ha detto che Michael è apparso “disturbato” quando gli agenti lo hanno trovarono seduto in macchina, il cui motore era ancora acceso.
A cura di Biagio Chiariello
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Un giudice britannico ha condannato George Michael a otto settimane di carcere per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti dopo che il cantante si è schiantato con la sua auto contro la vetrina di un negozio a Londra.

Il cantante, il cui film biografico sarà interpretato da Mel Gibson, si è dichiarato colpevole il mese scorso per il possesso e la guida sotto l'effetto di marijuana dopo essere stato fermato in seguito alla collisione che ha coinvolto la sua Range Rover. Michael è stato condannato da una corte britannica (l'Highbury Corner Magistrates Court) a pagare una multa di £ 1.250 (€1485).

La polizia ha detto che Michael è apparso "disturbato" quando gli agenti lo hanno trovarono seduto in macchina, il cui motore era ancora acceso. Ai pubblici ministeri ha ammesso di fumare marijuana e preso un sedativo su prescrizione.

Questa è solo l'ultima di una serie di disavventure automobilistiche legate alla droga per la popstar di 47 anni, che ha spesso manifestato la sua passione per la marijuana. Nel febbraio 2006, fu trovato accasciato al volante della sua auto a Londra, ad Hyde Park. Due mesi dopo ha urtato tre auto in sosta nel tentativo di manovra di un parcheggio, e ha ammesso di essere "un pilota terribile". Nell'ottobre dello stesso anno è stato trovato riverso sul volante della sua auto, dopo aver bloccato un incrocio. Si dichiarò colpevole di guida sotto l'effetto di droghe e fu costretto al servizio civile. L'anno scorso, fu coinvolto in un incidente a tarda notte con un camion fuori Londra. Si dichiarò "sobrio".

Michael è divenuto una celebrità negli anni Ottanta grazie ai Wham! e ha continuato ad avere successo da solista. Il suo albumdel 1987 "Faith", ha venduto 20 milioni di copie.

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