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Mariano Apicella: “Senza Berlusconi non so a cosa andremo incontro nel futuro”

E’ sconsolato lo chansonnier napoletano per le dimissioni del premier: “avrei preferito che Berlusconi restasse fino alla fine della legislatura” dice a Adnkronos. Intanto confermata l’uscita del nuovo disco in coppia col Cavaliere: “Il vero amore” uscirà il prossimo 21 novembre.
A cura di Biagio Chiariello
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Apicella: senza Berlusconi alla guida del Paese non so a cosa andremo incontro nel futuro

Sono le ultime ore di Silvio Berlusconi premier. Questo 12 novembre passerà alla storia come l'ultimo giorno dell'era politica del Cavaliere alla guida del nostro Paese. C'è chi aspetta l'annuncio pronto a stappare la bottiglia di champagne e chi, addirittura esporrà alla finestra la bandiera italiana.

Ma non tutti sono pronti ad accogliere la fine del Governo Berlusconi IV in maniera così entusiasta: «Sono molto dispiaciuto, anche perché senza Berlusconi alla guida del Paese non so a cosa andremo incontro nel futuro». Parole di Mariano Apicella, lo storico chansonnier del Presidente del Consiglio (uscente). «Ma quale canzone di addio per Silvio… E poi a me non mi sono mai piaciuti gli addii, io spero sempre in un ritorno…», afferma l'ex parcheggiatore partenopeo, commentando per Adnkronos l'attuale congiuntura politica italiana.

Sicuramente Apicella avrebbe preferito tutt'altro momento per pubblicare il suo ultimo disco, Il vero amore, composto a quattro mani con Silvio Berlusconi, che ne ha scritto i testi. Ma prima la crisi economica, poi il G20 in Francia e infine le dimissioni del uso stretto collaboratore lo hanno costretto al rinvio del disco. Niente paura, comunque: Il vero amore sarà nei negozi di dischi dal prossimo 21 novembre. Ma il menestrello delle notti di Arcore è sconsolato: «avrei preferito che Berlusconi restasse fino alla fine della legislatura e anche l'altra e poi andasse al Quirinale con Alfano a palazzo Chigi».

Un sodalizio quello tra Mariano Apicella e Silvio Berlusconi, iniziato nel 2003 con, Meglio ‘na canzone, e proseguito con L‘ultimo amore del 2006. Le circostanze, all'epoca, erano ben diverse da quelle attuali. Il cantautore era solo uno dei tanti personaggi che ruotava intorno all’universo del premier. Poi è arrivato lo scandalo Bunga Bunga e la figura di Apicella ha assunto un ruolo ben più rilevante. Ma solo indirettamente. Suoi, infatti, erano stornelli neomelodici che allietavano i festini nelle residenze del Cavaliere. Suoi erano i cd nei quali venivano infatti i compensi per le escort ingaggiate, almeno stando alle carte dei magistrati milanesi.

Ma il duo Apicella – Berlusconi ha tutto il tempo per ritornare ai vecchi albori. Ne è certo anche il sito di scommesse Puddy Power che ha aperto una sezione speciale dal titolo "Berlusconi & Apicella specials". Si può puntare sul numero di copie vendute da Il Vero Amore, sulle possibilità del nuovo album di arrivare in vetta alla classifica dei dischi più venduti, e addirittura sull'eventualità di tournèe in giro per l'Europa del duo (quotata 33/1), ma anche di un concerto al prestigioso Festival di Glastonbury (100/1) e, infine, un riconoscimento come un Grammy nel prossimo anno è quotato ben 200/1. Peccato che il sito non sia raggiungibile dall'Italia …

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