Marco Carta torna sull’operazione: “Non era un’ulcera, ci stavo per lasciare le penne”
A più di un mese dal ricovero, Marco Carta torna a parlare del male che lo ha colpito costringendolo a un‘operazione che pare più grave di quello che era sembrato inizialmente, quando pure i fan del cantante sardo si erano preoccupati a seguito delle immagini che l'ex vincitore di Amici di Maria De Filippi e del Festival di Sanremo aveva postato dall'ospedale, dove si era mostrato inflebato, parlando di un intervento che lo avrebbe tenuto per un po' lontano dalla musica senza specificare, però, cosa avesse. Solo qualche giorno dopo, la nonna avrebbe parlato di un'ulcera, malattia che in famiglia non era nuova e che poteva essere stata anche causata dallo stress a cui il ragazzo era sottoposto.
In un'intervista a Nuovo Tv, però, Marco Carta smentisce che si sia trattato di un'ulcera e preferisce continuare a non dare indicazioni sulla malattia, sottolineando, però, come lo stress e la testa siano stati importanti nel causare il suo ricovero: "Non era un'ulcera. Diciamo che al momento non mi va di entrare nei dettagli dell’intervento. Ci hanno già pensato i medici. Devo imparare a esternare i miei stati d’animo. Oltre ad avere un’alimentazione corretta, bisogna avere una mente sana e questo lavoro talvolta causa troppo stress". Il cantante, intanto, sta continuando ad aggiornare i fan anche nelle foto postate su Instagram dove si mostra in vacanza e in viaggio e in cui si nota anche la cicatrice che gli attraversa il petto.
"Sto bene e sto curando la ferita" continua Carta, specificando: "Vorrei che quel segno diventasse il più piccolo possibile. Faccio diversi esercizi più volte al giorno. Sarà una cicatrice che mi farà riflettere molto in futuro. Mi ricorderà di non dovermi preoccupare troppo e che le cose vanno prese con più leggerezza, senza tenere tutto e somatizzare”. Il cantante, intanto, ha annunciato che al rientro sarà giudice del talent show iBand che andrà in onda su La5 e a proposito del ricominciare, scrive: "Quando ci stai per lasciare le penne, capisci che viviamo dando la priorità alle cose sbagliate. Ho capito che quando si ha la salute, basta davvero solo rimboccarsi le maniche per poter ricominciare".