Marco Carta operato di ulcera, la nonna del cantante svela le ragioni del misterioso ricovero
Non si può certo dire che l'Italia sia da giorni sia sospesa, in ansia per le condizioni di salute Marco Carta, ma certo restava un alone di mistero rispetto alle condizioni di salute del cantante e alle ragioni del suo recente ricovero, che il vincitore di Amici e di un Festival di Sanremo ha raccontato solo in parte, comunicando ai suoi seguaci notizie mediche per grandi linee, senza mai scendere nei dettagli. A rompere il suo patto di riservatezza è stata la nonna, intervistata dal settimanale DiPiù, che ha svelato le ragioni del ricovero di Marco Carta parlando anche di un intervento resosi necessario per un problema cronico piuttosto comune in famiglia:
In famiglia soffriamo un po’ tutti di problemi allo stomaco e Marco era da un po’ che tribolava. Insomma, ha sempre avuto una certa acidità di stomaco che non lasciava ben sperare. Del resto, la sua attività a volte lo porta a essere stressatissimo. La vita da musicista lo porta sempre in giro, tra concerti e spettacoli, e ovviamente non mangia bene. Una ulcera. E per questo è stato costretto a operarsi. Per fortuna è tutto passato, adesso quello che conta è che si riposi e si rimetta in piedi.
L'annuncio del ricovero
Tutto era iniziato una settimana fa, quando Carta aveva pubblicato un post sui social che immortalava un braccio con tanto di flebo. Il cantante annunciava così che non avrebbe potuto onorare i successivi impegni a causa di problemi di salute e che decideva di pubblicare il post visto il "chiasso" generato dal suo silenzio. Senza aggiungere dettagli rassicurava tutti così:
La mia assenza sui social stava diventando più chiassosa del silenzio stesso ed era inutile negare, siete la mia famiglia e con voi condivido tutto, gioie e dolori.
La prima cosa che voglio dirvi per non allarmare nessuno è che sto bene.
Ho avuto un imprevisto e momentaneamente non potrò dedicarmi al mio amato lavoro.
Mi ci vorrà un po’ di tempo per rimettermi del tutto ma state tranquilli, non mollerò la presa e tornerò più carico di prima.
Non importa cosa ho avuto, lasciamo la morbosità fuori dalla finestra di questa stanza.
se volete farmi compagnia (in questo periodo di noia e bisogno) piuttosto postatemi qualche bella lettura da fare e qualche bravo artista nuovo da ascoltare.
Il Vostro leone.
Le dimissioni dopo pochi giorni
Nel corso della settimana ci sono stati poi diversi aggiornamenti, fino alla notizia del ricovero terminato e del ritorno a casa. Ringraziamenti per l'affetto a parte, anche in questo caso nessun approfondimento sulle ragioni del ricovero, provocando inevitabilmente un incremento di curiosità da parte della sua numerosa base di fan.
Grazie a tutte le persone che mi sono state vicine in questo periodo che sembrava non dovesse finire più.. Noi, una sola famiglia