Mandawuy Yunupingu è morto a 56 anni, addio alla voce degli aborigeni
Il mondo della musica è in lutto per la morte di Mandawuy Yunupingu, voce della band Yothu Yindi, divenuta molto popolare negli anni Novanta grazie al singolo Treaty. Il gruppo, grazie al carisma e alla voce del suo solita, era il più originale connubio di musica indigena e rock moderno. Oggi piange Mandawuy Yunupingu, morto nella notte di domenica 2 giugno all'età di 56 anni nella comunità aborigena di Yirrkala in Arnhem Land, nel Territorio del Nord in Australia. A stroncarne la vita, coronata da impegno sociale, musica e una numerosa famiglia composta da moglie e sei figlie, una malattia renale di cui soffriva da tanti anni. Nel 1992 fu nominato "Australiano dell'anno" grazie al suo lavoro di educatore e musicista.
Con l'album "Tribal Voice" nella classifica Billboard – E' grazie all'impegno di Mandawuy Yunupingu che in Australia è stato costruito un vero ponte fra le comunità native e quelle non indigene. Mandawuy fu tra i sostenitori della necessità di un trattato formale che stabilisse i diritti e i rapporti tra gli aborigeni e i bianchi australiani. Il singolo Treaty, contenuto nell'album "Tribal Voice" che nel 1992 fu al terzo posto nella classifica Billboard Top World Music Chart, è nato dopo un incontro con il Primo Ministro Bob Hawke in visita ai territori abitati dai nativi aborigeni. Oggi la premier Julia Gillard ha così affermato: "Abbiamo perduto un musicista dal talento unico, un sostenitore appassionato del popolo aborigeno e un vero grande amico. Sarà ricordato per i suoi eccezionali successi musicali, come grande leader e educatore e come campione del popolo indigeno".
Mandawuy Yunupingu e l'eredità lasciata a suo nipote Geoffrey – Insieme alla band Yothu Yindi,Yunupingu ha prodotto sei album e concluso diversi tour internazionali, esibendosi con Neil Young, Carlos Santana e presiedendo alla cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici di Sydney del 2000. Mandawuy, ricordato come "la voce degli aborigeni" è stato il primo indigeno di Arnhem Land a conseguire una laurea universitaria: suo nipote Geoffrey Yunupingu ne segue le orme e grazie al primo album pubblicato nel 2008, dal titolo "Gurrumul", ha ricevuto tantissimi premi ed è impegnato in diversi tour internazionali.