Madonna in concerto a Torino tra spettacolo e sicurezza: “L’Italia è la mia vita”
Si sente a casa Madonna, che ieri ha cominciato il primo dei tre concerti italiani del suo Heart Rebel Tour che l'ha portata al Pala Alpitour di Torino, dove stasera e domani proporrà altri due concerti per il sold out italiano. Miss Ciccone viene, come tutti gli artisti, da giorni complessi e solidarietà dal palco e anche i fan della cantante hanno vissuto sulla propria pelle la paura che è seguita agli attentati di venerdì a Parigi, con numerosi controlli fuori le porte del palazzetto, portati avanti con calma e la collaborazione del pubblico. Forse anche per questa meticolosità il concerto è cominciato con un'ora di ritardo rispetto all'orario previsto.
Il ritorno a Torino dopo 25 anni
Madonna torna in una città che già 25 anni fa fu protagonista di una serata speciale, quando a Torino arrivò con il tour di “Who’s That girl”: allora sul palco saliva una ragazza giovane, che aveva già alle spalle successi come Like a Virgin, e che avrebbe continuato una carriera che l'ha portata a diventare l'icona pop che è oggi. Una star della musica che ha segnato questo ritorno con un semplice ‘Ciao Italia, let's go'. E l'Italia è andata, almeno quella rappresentanza assiepata nel pala Alpitour – circa 11 mila persone che diventeranno circa 33 mila nel conteggio finale – a cui la cantante si è spesso rivolta con confidenza, quella data dalle radici comuni e dal suo amore per il nostro Paese. Incita il pubblico, memore anche di un concerto al Delle Alpi nel '90 che non le diede soddisfazione, anzi, la tenne lontana dalla città. Fino a ieri, ovviamente.
Grandi successi e molta Italia
È un vero e proprio viaggio nel tempo quello che vivono le migliaia di persone sotto al palco, con la cantante che alterna pezzi dell'ultimo album – molti – con alcuni dei suoi successi storici come ‘La isla bonita', ‘Who's that girl', ‘Music', ‘Candy', ‘True blue', ‘Material Girl', anche se il pubblico aspetterà invano ‘Like a Prayer'. Madonna è sempre in grande forma, canta e balla e cambia abito più volte, accompagnata da un corpo di ballo che dà corpo alle coreografie pensate per un concerto ipertecnologico. Lo spettacolo, si sa, è ai primi posti delle volontà della cantante che anche questa volta non delude:
"Sono felice di essere di nuovo qui, la mia casa, il mio sangue. Fate vedere a questa italiana che siete contenti di averla tra voi" grida a un pubblico che non sempre l'accompagna ballando.
Stasera e domani si replica
Eppure quella di ieri sera è stata una grande festa con tanto di lancio di bouquet e proposta di matrimonio (l'ha preso Gianluca, a cui la cantante si rivolge spiegando di non saper cucinare, ma ricordando come non sia la cosa principale), prima delle note de La Vie en Rose. Ritmo, energia e un po' di Storia sul palco del Pala Alpitour che non vede l'ora di accogliere altre 20 mila persone tra stasera e domani. E se volete, pare che ci sia ancora qualche biglietto.