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L’ultima canzone inedita di Lucio Battisti

Mogol è in possesso di un brano inedito di Battisti e ancora non lo avrebbe depositato alla Siae: «Non credo che questa canzone si possa soffocare perche’ ritengo che sia una delle piu’ belle che abbiamo scritto».
A cura di Biagio Chiariello
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I suoi brani hanno accompagnato generazioni e generazioni e continuano a risuonare tutt'oggi con la stessa intensità di 40 anni fa. Lucio Battisti è uno dei simboli della canzone italiano e quindi non è un caso se la rivelazione di Mogol  a Sky Tg24 è stata accolta con fervore e gioia da parte di tutti i fan del cantautore di Poggio Bustone. Il paroliere ha detto di possedere un inedito di Battisti, mai depositato alla SIAE, che sarebbe dovuto essere incluso nell’album Una giornata uggiosa.

Il pezzo si intitola "Il paradiso non è qui" e contiene delle melodie etniche che ricordano "Una canzone di sempre"."Battisti la incise ma poi non la incluse nell’album e noi non abbiamo più lavorato insieme,"dice Mogol affermando l'intenzione del cantante era quella di inserire il pezzo in un lavoro successivo per il fatto che le tracce contenute nell'LP erano troppe. "Perciò la canzone è rimasta orfana. Ma non si può più soffocare perché è una delle più  belle che abbiamo scritto“, aggiunge Mogol.

"Facevo sempre così – continua il paroliere- prima la sua musica e poi le mie parole. E a lui era piaciuto molto quello che avevo scritto". In realtà la domanda che sorge spontanea è perché la canzone è rimasta nel dimenticatoio per così tanti anni. Perché non registrarlo prima?

A ben vedere una versione "sporca" de "Il paradiso non è qui" era già circolata sul web ed eseguita da Ron, chitarra e pianoforte, al Teatro Romano di Aosta, in occasione del premio Mogol vinto da Jovanotti con il testo delle Tasche piene di sassi.

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