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Lucio Dalla: casa aperta per 3 giorni e omaggio degli amici

Dal 2 al 4 marzo la casa di via D’Azeglio di Lucio Dalla sarà aperta al pubblico per un progetto che vuole fare entrare i fan nella vita musicale e artistica del cantautore bolognese. Saranno molti gli artisti che si esibiranno e tutto sarà filmato per farne un programma tv. Escluso, però, il compagno Marco Alemanno.
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Dal 2 al 4 marzo la casa di Lucio Dalla diventerà un vero e proprio "luna park, un parco delle meraviglie", dove si terrà un happening per ricordare l'opera del cantautore bolognese, scomparso tre anni fa. La Fondazione Lucio Dalla, infatti, ha deciso di tenere aperta per tre giorni la casa di via D'Azeglio così da permettere ai fan del cantante di potersi immergere in quello che era il suo mondo, nella sua musica, l'arte, il cinema e il teatro. Un giro in una casa museo non convenzionale, però, come sottolineano gli organizzatori. Non ci dovrà essere nulla di statico, anzi. Per questo, ad esempio, ci saranno numerose performance (alcune concordate, altre a sorpresa) di amici e colleghi del musicista che riempiranno questa tre giorni, oltre, ad esempio, a proiezioni di video inediti e rare interviste radio. Sono molte le personalità che hanno permesso che il progetto "A casa di Lucio" prendesse vita, a partire dalla Fondazione e passando per il Comune di Bologna e del Ministero dei Beni Culturali presieduto da Dario Franceschini, il quale ha assicurato la sua presenza il 2 marzo.

Gli artisti che omaggeranno il cantautore

Tra gli artisti dovrebbero essere presenti, tra gli altri, Renzo Arbore, Gianni Morandi e Ron, con Caterina Caselli che "racconterà dei tempi del Piper – come ha spiegato Michele Mandella, coordinatore tecnico e artistico dell'evento – e Gigi D'Alessio della passione di Dalla per il napoletano". Poi ci saranno Alessandro Haber che reciterà alcuni dei testi di Dalla, la Vanoni che canterà accompagnata da Samuele Bersani e Mollica che porterà alcuni video inediti. Le visite guidate di un'ora saranno divise in 4 blocchi (da circa 50 persone l'una) in un arco di tempo che va dalle 11 alle 19 (il biglietto costa 8 euro). Tutto quello che succederà dal 2 al 4 sarà ripreso per trarne un programma tv.

Un passo in più verso il Museo Dalla

Un passo in più verso la creazione di un Museo Dalla che la Grazia si augura di poter creare entro la fine dell'anno: "Abbiamo iniziato una collaborazione con la Soprintendenza. È un'ipotesi, non una promessa" e ha aggiunto che il progetto non "è in discussione. Ci piacerebbe fosse un museo anticonvenzionale, non archeologico". Saranno organizzate manifestazioni anche all'esterno della casa: in piazza dei Celestini sarà allestito un palco con un pianoforte a disposizione dei cittadini e di chi, tra le 10 e le 18, vorrà suonare la propria canzone preferita del vasto repertorio del cantautore bolognese. Tra gli altri, si esibiranno anche i giovani delle scuole di musica cittadine, compresi i ragazzi del liceo musicale "Lucio Dalla", mentre giovedì 26 febbraio alle 23 su Rai 3, sarà trasmesso il programma "Lucio Dalla, il genio di Bologna", che sarà un viaggio sulle tracce del cantautore.

L'esclusione di Marco Alemanno

"Vogliamo che sia una festa – ha spiega il regista Ambrogio Lo Giudice – perché a Lucio piaceva divertirsi e godersi la vita. Per questo ci manca tanto". Una festa, però, a cui non è stato invitato Marco Alemanno, compagno di Dalla; un'esclusione spiegata così da Donatella Grazia: "Abbiamo il massimo rispetto per lui, ma le nostre strade si sono separate fin dall'inizio".

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