Luca Napolitano: 6 anni di musica dopo il terzo posto ad Amici 8
È il 2009 e da "Amici" sono usciti molti artisti che non sono riusciti a trovare continuità artistica e popolarità, almeno fino all'anno precedente, quando Marco Carta vince il programma e diventa uno dei cantanti di talent più conosciuti, al punto da arrivare a vincere anche il Festival di Sanremo. Insomma, cominciano a essere note le potenzialità di pubblicità che i talent possono avere sul mercato. Carta ne è l'esempio, anche se visto col senno di poi, non è ancora il nome principe di quell'ondata di talenti che ancora oggi comandano le classifiche. Dopo i primi anni il cantante sardo ha una parabola di popolarità un po' discendente, anche se lo si attende col nuovo album, dopo che il singolo "Splendida ostinazione", uscito a metà ottobre, è diventato subito platino. Ma è il 2010 che porterà la prima vera star dei talent, grazie ad Alessandra Amoroso, tuttora una delle artiste più amate del paese. Fu l'anno che spinse anche il sardo Valerio Scanu (anche lui vincitore di Sanremo), tornato in auge in questi mesi grazie all'uscita dell'album autoprodotto "Lasciami entrare" e al programma che lo vede tra i protagonisti "Tale e Quale Show". Scanu si piazzò secondo, alle spalle della cantante pugliese e davanti a Luca Napolitano un ragazzo napoletano che pareva avere, anch'egli, le carte in regola per poter lasciare il segno, sia come cantante che come autore.
Amante della musica fin da piccolo e autodidatta sia per quanto riguarda il pianoforte che il sax, riesce a entrare nella scuola della De Filippi, grazie anche alla volontà di Grazia De Michele e gli viene affidata la sigla dell'edizione pomeridiana del programma "Giorni", scritta da Gigi D'Alessio. Una ricompensa importante per il ragazzo che non riesce, alla fine, ad avere la meglio della Amoroso e di Scanu, chiudendo, però, un podio composto interamente da cantanti. Appena uscito dalla scuola, sulla scia del successo della trasmissione, pubblica l'Ep "Vai", certificato disco d'oro – a cui collaborano, tra gli altri, Frankie Hi-Nrg MC e Gigi D'Alessio -, che anticipa, però, l'album vero e proprio "Infinito", arrivato nell'ottobre dello stesso anno. L'album non ottiene lo stesso successo dell'Ep che lo aveva portato a programmare un tour andato bene, e che si aggiudicherà anche un premio ai Wind Music Awards dell'anno successivo.
Luca paga lo scotto di un mondo vorticoso come quello musicale che tende a tirarti giù con la stessa facilità con cui ti ha spinto in cima. E gestire un successo improvviso non è una delle cose più semplici. Il ragazzo napoletano studia molto, ma non riesce a mantenere alta l'attenzione su di sé. A un anno di distanza dai due precedenti album esce un altro Ep "Di me" che probabilmente satura la fetta di mercato potenziale, e l'anno successivo, invece, è la volta del secondo album "Fino a tre", nel cui singolo omonimo Napolitano duetta con la cantante svizzera TinkaBelle.
Nel frattempo Luca trova spazio anche per il cinema e recita nel film diretto da Elena Bonelli “A sud di New York” assieme a Francesco Paolantoni, Franco Neri e Patrick Rossi Gastaldi. Il ruolo gli viene cucito addosso, visto che Napolitano interpreta se stesso: "Io sono un giovane cantautore napoletano innamorato della musica, che vuole emozionare la gente con le sue canzoni, accompagnato da un pianoforte e un sax".
Oggi Luca continua a suonare in giro per l'Italia e festeggia i suoi 6 anni di musica, come ha scritto il 15 ottobre su Facebook:
Oggi per me è un giorno importante.
Importante perché compio sei anni di musica insieme a Voi, che mi date ancora una volta la gioia di amare il mio lavoro!
Spesso mi capita di pensare a cosa sarebbe la mia vita se la musica non avesse prevalso sul mio ego e penso che la risposta migliore che io possa dare è una, e cioè che "non avrebbe senso". Credo fermamente che la musica sia la cosa più meravigliosa ed allo stesso tempo fondamentale che la natura abbia creato. Non so perché mi sto dilungando tanto, forse perché penso che non mi bastino mai le parole quando parlo con voi e di voi. Grazie di tutto!!!
Buona musica amici miei…
e aspetta di pubblicare un nuovo album che in un'intervista ad Eva 3000 a fine agosto descriveva come "un figlio. Può copnsiderarsi una sorta di libro che tenta di racchiudere tutto quello che ha arricchito negli anni la mia mente e la mia anima".