Lizzo nega la accuse delle ex ballerine: “Tutto falso, non sono la cattiva che hanno descritto i media”
Lizzo ha risposto alle accuse di tre ex ballerine – Arianna Davis, Crystal Williams e Noelle Rodriguez – che l'hanno accusata di molestie e di aver creato un ambiente di lavoro ostile, chiedendole danni per stress emotivo e salari non pagati. Hanno fatto molto rumore le accuse rivolte alla cantante, una delle più attive per quanto riguarda il lavoro di un messaggio positivo riguardo al corpo e a varie istanze sociali che si è trovata, improvvisamente, catapultata dalla parte dei cattivi, con accuse pesanti che capovolgevano anche le sue posizioni e credenze sul bodyshaming di cui, dopo essere stata vittima, avrebbe commesso a sua volta. In una lettera postata sui social, la cantante nega completamente tutte le accuse, rivolte da parsone che, spiega, erano state allontanate dal suo team per aver tenuto un atteggiamento "inappropriato e poco professionale".
La risposta di Lizzo sui social
"Questi ultimi giorni sono stati incredibilmente difficili e incredibilmente deludenti. La mia etica del lavoro, la morale e il rispetto sono stati messi in discussione. Il mio personaggio è stato criticato" ha scritto Lizzo che specifica di non rispondere ad "accuse false" ma che questa volta non ha potuto evitare perché "queste suonano troppo incredibili e troppo oltraggiose per non essere affrontate". nella denuncia contro la cantante si citavano casi di discriminazione razziale e sulla disabilità oltre a episodi descritti come vere e proprie molestie sessuali. Lizzo risponde spiegando che queste persone erano già state allontanate per comportamenti inopportuni, facendo pensare a una vendetta.
Di cosa è accusata Lizzo
"Come artista sono sempre stata molto appassionata di quello che faccio – scrive Lizzo -. Prendo sul serio la mia musica e le mie esibizioni perché alla fine voglio solo pubblicare la migliore arte che rappresenti me e i miei fan. Con la passione arrivano il duro lavoro e standard elevati. A volte devo prendere decisioni difficili, ma non è mai mia intenzione far sentire qualcuno a disagio o come se non fosse considerato un elemento importante della squadra". Squadra di cui le tre querelanti facevano parte dal 2021, prima di essere cacciate: Williams perché aveva parlato durante una prova in cui Lizzo aveva accusato i ballerini di aver bevuto prima delle prove, Davis perché la cantante l'aveva scoperta a registrare di nascosto un incontro, cosa che aveva fatto, ha detto, per problemi di salute legati alla vista, mentre Rodriguez si sarebbe licenziata a seguito del licenziamento di Davis.
La cantante nega tutto anche il bodyshaming
Lizzo ha voluto specificare di non sentirsi e non voler passare da vittima, ma di difendere il proprio lavoro: "Non sono qui per essere considerata come una vittima, ma so anche che non sono la cattiva che i media hanno descritto negli ultimi giorni. Sono molto aperta per quanto riguarda la mia sessualità e l'espressione di me stessa, ma non posso accettare o permettere alle persone di usare quell'apertura per farmi sembrare qualcosa che non sono. Non c'è niente che prendo più seriamente del rispetto che meritiamo come donne nel mondo".
La cantante ha anche toccato il tema del bodyshaming, di cui è stata vittima: "So come ci si sente a subire quotidianamente bodyshaming e non criticherei o licenzierei assolutamente un dipendente a causa del suo peso. Sono ferita ma non lascerò che il buon lavoro che ho svolto nel mondo venga oscurato da questa cosa. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutata a tenermi su in questo momento difficile".
