Lil Wayne: tra carcere rimandato e il suo grande amore per la marijuana
Vi avevamo parlato alcuni giorni fa dell'accusa per possesso di arma da fuoco in seguito alla quale il rapper Lil Wayne dovrà scontare quasi un anno di prigione.
Inizialmente si pensava che Lil Wayne avrebbe iniziato a scontare la pena prevista a partire dalla fine di questo mese, ma ora sembra che il rapper sia stato letteralmente salvato dal dentista, per parafrasare un celebre modo di dire.
Il giudice avrebbe, infatti, concesso a Lil Wayne di rimandare il suo ingresso in carcere di qualche giorno per potersi sottoporre ad un intervento di chirurgia orale. Insomma sembra che forse Lil Wayne tutta questa impazienza verso il carcere dopo tutto non ce l'abbia nonostante le dichiarazioni dei giorni scorsi, dal momento che l'intervento in questione non sembra essere nulla di tanto urgente.
Intanto il rapper ha anche ammesso di non avere alcuna intenzione di smettere di fumare marijuana. Lil Wayne ha dichiarato di aver superato già nel maggio 2009 la sua dipendenza dallo sciroppo per la tosse che viene spesso usato soprattutto dai giovani nordamericani a mo' di droga, ma che per nulla al mondo rinuncerebbe alla marijuana.
Pochi mesi fa avevamo accennato a come addirittura la casa del rapper fosse invendibile a ca
usa del troppo odore di marijuana che ormai vi regna sovrano, e sembra proprio che Lil Wayne non sia intenzionato a smettere: il rapper, infatti, ritiene di essere un grande indipendentemente dal fatto che non passi giorno senza fumare marijuana, sostenendo che la sua vera dipendenza sia appunto il suo essere un grande che si è portato a casa fior di Grammy e che ha quattro figli verso i quali è il miglior padre del mondo, almeno a suo dire.