L’Eurovision sarà il primo evento musicale con migliaia di persone in presenza
Il Governo Olandese ha dichiarato che l'Eurovision Song Contest sarà il primo evento che potrà aprire al pubblico, dopo più di un anno di stop nel mondo dello spettacolo dal vivo. Secondo quanto riportato dalla Bbc, saranno 3500 i fan che potranno prendere parte alla manifestazione canora che avrà luogo a Rotterdam dal 18 al 22 maggio. Ovviamente, però, ci saranno delle condizioni imprescindibili per potervi assistere.
Come sarà l'Eurovision
La pandemia ha bloccato concerti e spettacoli di ogni genere, per cui tentare una riapertura in sicurezza non sarà semplice, ma stando a quanto dichiarato dal Governo olandese, sembrerebbe che l'Ahoy Arena sarebbe riempita solo per metà e coloro che prenderanno parte all'evento dovranno rispettare alcune regole, come presentare un tampone negativo prima dell'ingresso e l'isolamento degli artisti per evitare contagi. L'Eurovision potrebbe essere un'ulteriore banco di prova per riprovare ad ammettere il pubblico ad eventi che, solitamente, ospiterebbero migliaia di persone. L'Ebu (Unione europea di radiodiffusione) si è detta favorevole all'iniziativa e Martin Osterdahl, supervisore esecutivo dell'Eurovision Song Contest, ha spiegato: "prenderemo ora in considerazione le opzioni disponibili e annunceremo maggiori dettagli nelle prossime settimane su come potremo fare entrare in sicurezza il pubblico all'Ahoy a Rotterdam, se la situazione lo consentirà. La salute e la sicurezza di tutti coloro che partecipano all'evento rimangono la nostra massima priorità".
L'esperimento spagnolo: il concerto a Barcellona
Intanto sono molti i Paesi che stanno pensando a come rimettere in piedi il settore della musica e dello spettacolo dal vivo, tra i più danneggiati dalla pandemia. La notizia del concerto a Barcellona con cinquemila persone ha fatto in poco tempo il giro del mondo. Le immagini della gente a poca distanza a seguire un concerto, seppur con la mascherina, hanno diffuso un minimo di speranza che le cose possano col tempo migliore e riprendere a ritmi che si avvicinano ad una sorta di normalità. Anche in questa occasione, ovviamente, sono state prese tutte le precauzioni possibili ed è stato fatto un vero e proprio esperimento per comprendere se sia già possibile pensare ad una riapertura in questi termini o bisognerà aspettare ancora un po'.
