Le scuse di Lazza alla nonna in diretta a Domenica In: “Non vado a trovarla, sono un pessimo nipote”
Record di primi posti, dischi di platino, milioni di visualizzazioni su Spotify e su Youtube oltre al secondo posto all'ultimo Festival di Sanremo, ma della sua partecipazione a Domenica In resterà soprattutto la telefonata che Lazza ha fatto alla nonna che non va a trovare da troppo tempo, ormai. Era una domenica di ordinaria promo per il rapper milanese che con "Cenere" si è classificato alle spalle di Marco Mengoni nell'ultima edizione del Festival di Sanremo e che da Mara Venier stava parlando di sé, della propria vita e della propria musica, quando non è riuscito a fare a meno di dover porgere le scuse alla nonna.
Lazza, infatti, ha spiegato che era un po' di tempo che non passava a trovarla, nonostante abiti nella casa a fianco a quella dei genitori e così ha colto l'occasione per scusarsi in diretta nazionale: "Volevo lanciare un messaggio di scuse a mia nonna perché non mi sto facendo sentire – ha detto Lazza in diretta su Rai1 -. Scusa, nonna, purtroppo sto lavorando tanto, ti vengo ha trovare" le ha detto indirizzandole un bacio: "È arrabbiata, è arrabbiata nera mia nonna, scusami". A quel punto Venier ha colto l'occasione per dare ragione alla nonna e chiedere a lazza dove abitasse: "Abita al portone di fianco ai miei".
A quel punto, quindi, l'occasione era troppo ghiotta e così la conduttrice ha colto la palla al balzo per proporre al cantante di chiamarla in diretta: "Continua a cambiare numero e non ha più quello fisso" ha detto il cantante che, però, a quel punto ha chiamato la madre per farsela passare: "Nonna, stai guardando la tele? Ti volevo chiedere scusa in diretta nazionale perché sono un pessimo nipote " ha detto Lazza con la nonna che ha fatto ridere l'intero studio: "E lo so!". Lazza è ancora secondo nella classifica FIMI con l'album "Sirio", mentre la sua "Cenere" è la più ascoltata tra quelle del festival oltre a essere in testa alla classifica delle canzoni più trasmesse dalle radio italiane.