Le pagelle del quarto live di X Factor 2022, Lucrezia eliminata, momento nostalgia con Cattelan
Dopo tanto cincischiare, finalmente siamo arrivati al momento clou dell'edizione 2022 di X Factor: la quarta puntata dei live è il momento degli inediti. Finalmente non potremo dare più la colpa ai giudici delle esibizioni sbagliate, forse anche per questo motivo, tutto ciò che traspare di contorno alle esibizioni, sia pre che durante lo spettacolo, ci si mostra con un misto di malinconia e nostalgia, anche cringe. Ciò che è avvenuto in settimana, la ripresa tra Rkomi e Beatrice Quinta, è un cameo di Boris che non ci aspettavamo: il corteggiamento alla Luke Perry, con aggiunta di tocco angelico ai capelli, in voce sommessa, vince il premio di miglior video originale ai Grammy 2023 (con buona pace dei Maneskin). Spirito narrativo che viene ripreso anche con il cameo di Alessandro Cattelan: l'ex conduttore vola sul palco, nel pubblico, in backstage, allo stadio, uno spettacolo da promozione. Francesca Michielin mantiene la calma, ma anche la preferenza nella conduzione.
Arrivati alla quarta puntata, tutti i giudici hanno perso almeno un concorrente: Matteo Orsi per il team di Dargen D’Amico, Dadà per Fedez, Iako per Rkomi e Matteo Siffredi per Ambra. I concorrenti si sfidano in una manche unica con un primo televoto. Al termine viene aperto un secondo televoto flash e dalla somma delle due votazioni vengono delineati i due concorrenti destinati al ballottaggio. Nel frattempo compare Giorgia, super ospite della puntata: ogni volta ci ricorda la particolarità della sua voce, della sua intensità e delle sue doti interpretative sul palco. Maestosa con il nuovo singolo "Normale".
Allo scontro finale vanno Lucrezia e i Tropea: due mondi completamente distanti che si sfidano. La viralità del singolo di Lucrezia "Molecole", arrivato anche in Top 50 Viral Italia, presentato durante le Audition, ha un motivo ben preciso: il singolo è tra i più strutturati e la sua interpretazione, finalmente, viene centrata a pieno. Discorso diverso per i Tropea, che dopo una grande interpretazione nella terza puntata con "Luna" dei Verdena, sembrano floppare il singolo inedito: "Cringe Inferno" segue troppe strade senza prenderne una. Alla fine paga Lucrezia un percorso sotto la sufficienza, con il pubblico che la pone all'ultimo posto e con i voti di Rkomi e Dargen, che le preferiscono i Tropea.
Le pagelle del quarto live di X Factor 2022
Ma adesso finalmente arriviamo alle pagelle.
Ambra voto 5,5: La sua proposta, rispetto alle ultime settimane, è molto più convinta e forse libera dal peso psicologico di condizionare il percorso dei propri artisti. Ma ecco il contraltare: coloro che hanno criticato alcune sue scelte, si ritroveranno a osservare lo stesso risultato, con Lucrezia e Tropea al ballottaggio finale. Cambiando l'ordine degli addendi, il risultato non cambia.
Lucrezia voto 6,5: Paga, e anche in maniera troppo vistosa, un percorso poco convincente. "Molecole" rimane uno dei migliori inediti presentati nelle scorse ore, e il successo del brano in streaming, arrivato in Top 50 Viral Italia, lo testimonia. Il brano prodotto da Simon Says! ed Emil Yardo ha diversi momenti clou: dal super teen "Mettimi al posto del cuore una formula chimica, cosi’ quando la terra scompare io ritorno minuscola", alla riflessione in "La mattina è difficile fare discorsi ma tu sai la differenza fra il più triste silenzio e una muta città di provincia".
Tropea voto 6: "Dis…". No aspé. "Cringe inferno" dei Tropea è la rappresentazione di un bivio: cosa posso essere, ma soprattutto cosa devo diventare? Nella lugubre Gotham City, aka Milano, il quartetto composto da Pietro Lupo Selvini, Claudio Damiano, Domenico Finizio e Lorenzo Pisoni, viaggia in un mondo di reference tananainesche, ma anche melodie vocali uscite dall'universo di Dave Gahan. Produzione di Simon Says, e dopo aver ascoltato il pezzo, ti chiedi: ma dove l'hanno vista sta Trap House?
Dargen D'Amico voto 6: Tutti i nodi vengono al pettine: i Disco Club Paradiso con "DCP" e Beatrice Quinta con "Se$$o" sono le meteore di questo X Factor 2022. Il loro atteggiamento ondulato-sussultorio delle scorse settimane, con la forzatura nel prendersi le proprie responsabilità e uscire dalla comfort zone, dettata da Dargen, sembra adesso dare i suoi frutti. I due concorrenti di Dargen performano di più rispetto al valore percepito, ed è difficile non dargli meriti.
Disco Club Paradiso voto 6: Se non fossero usciti dal film "Felicità puttana" dei TheGiornalisti, nessuno scommetterebbe un euro sulla vittoria dei Disco Club Paradiso con la loro "DCP". E invece l'Italia è il paese della narrazione del "7%" per la salvezza della Salernitana di Davide Nicola: un mondo in cui, fortunatamente, esiste ancora Big Fish, alla produzione del singolo. Dargen è il maestro delle canzoni che ti "spingono" a ballare, e i Disco Club Paradiso si abbeverano dalla fonte.
Beatrice Quinta voto 7: Mezzo voto in più per l'interpretazione da Audrey Hepburn in "Casablanca" durante la settimana con Rkomi: "Suonala, Beatrice. Suona Se$$o". Il suo inedito è il tentativo, per adesso forzato, di farla diventare la prossima urban star femminile italiana. La sua interpretazione sul palco è ancora sopra la sufficienza, soprattutto grazie al coinvolgimento che riesce a unire pubblico e giudici. La produzione di Andrea DB Debernardi e Giulio Nenna abbraccia lo spirito naif del brano, come quando canta: "Mia mamma ha sempre ragione, dice da anni che sei un coglione".
Fedez voto 7: La canottiera verde. Non c'è altro da dire. Vabbè dai, ha anche i due candidati alla vittoria finale: Linda Riverditi e gli Omini.
Linda Riverditi voto 7,5: Come sempre, fa il suo lavoro. Parlando di interpreti e gestione della propria voce, la ragazza ha un talento naturale incredibile. Riesce ad esprimere perfettamente il proprio stato emotivo e la direzione del brano "Fiori sui balconi". Quella reference madamesca fa il resto: servono e sempre serviranno voci pop femminili non banali. Non sorprende la sua esibizione, forse per il modo in cui nelle scorse puntate è riuscita a settare alto lo standard. La presenza dei BNKR44 nella scrittura del brano fa il resto.
Omini voto 8: La loro "Matto" è una strizzatina d'occhio alla scena indipendente italiana: la ricerca a livello testuale li premia, ma soprattutto ha una riconoscibilità, vanto in un talent televisivo. Solo Dadà avrebbe potuto pareggiare la loro originalità e per loro fortuna, non avranno più bisogno di spingere fino al limite. "Matto" è una pepita d'oro, in un contesto che non sempre premia questo tipo di forma canzone. Highlight? "Se non ti bastano le stelle, io ti basto, cosa vuol dire che sei diventato matto, che sono rotto, distante, distratto".
Rkomi voto 6: Premio Humprey Bogart della settimana a parte, Rkomi rinsavisce dalle polemiche della scorsa settimana, con le dinamiche della trasmissione che sono più pronte ad accoglierlo, non il contrario. Ne porta due avanti con tranquillità: non sudano infatti i Santi Francesi, sicuri della loro "Non è così male", un po' meno sicura Joelle.
Santi Francesi voto 7: "Non è così male" aveva già sorpreso per riconoscibilità durante le Audition, con Rkomi che aveva dato assoluta fiducia al gruppo. La loro esibizione sul palco è poco naturale ma tecnicamente perfetta: uno dei progetti futuribili dell'edizione 2022 di X Factor, che ha però nell'esuberanza e nell'assenza di definizione della propria trama, la propria arma vincente.
Joelle voto 6: Nota stonata della serata è l'accorgersi che Joelle potrebbe essere "solo" un'artista monodimensionale. Nulla di negativo, anzi: concentrarsi su un unico aspetto emotivo della propria musica, perfezionandola, potrebbe essere la mossa giusta del proprio percorso di crescita. "Sopravvissuti", l'inedito sul palco potrebbe essere rappresentato con la scena della morte della madre di Bambi: strappalacrime, ma non a lieto fine.