Le grandi star della musica canadese salutano le Olimpiadi di Vancouver
E' calato nella notte il sipario sulla ventunesima edizione delle Olimpiadi Invernali tenutesi a Vancouver durante le scorse due settimane, dal 12 al 28 febbraio.
Come avevamo riportato, la cerimonia d'apertura si era svolta in un vero tripudio musicale che ha visto esibirsi alcuni tra i grandi nomi della musica canadese quali i veterani Bryan Adams, k.d. lang e Nelly Furtado e la giovanissima promessa Nikki Yanofski, il tutto accompagnato da una celebrazione della musica tradizionale dei popoli delle cosiddette Prime Nazioni, erroneamente noti come indiani d'America, e di quella canadese influenzata soprattutto dalle sonorità irlandesi.
Anche nella cerimonia di chiusura, però, non sono mancati i grandi nomi. Grande assente Céline Dion, ma al suo posto sono stati molti gli artisti di casa invitati a festeggiare queste Olimpiadi che hanno visto il Canada grande vincitore con ben 14 medaglie d'oro.
E così sul palco del BC Place Stadium che ha ospitato l'evento si sono esibiti artisti del calibro di Nickleback, Avril Lavigne, Michael Bublé e Alanis Morisette. Per placare le polemiche sorte dopo la cerimonia d'apertura che aveva visto una scarsa rappresentazione della parte francofona del Canada, e dopo l'esclusione dalle due cerimonie di Annie Villeneuve, interprete della versione francese e bilingue dell'inno delle Olimpiadi, ecco che il Québec questa volta ha avuto un ruolo leggermente maggiore anche a livello musicale.
E così per la provincia francofona si sono esibiti alcuni artisti più tipicamente locali quali la Bouttine Souriante per la musica tradizionale, la ex-allieva di Star Académie Marie-Mai grande beniamina del pubblico più giovane, e infine i Simple Plan, formazione originaria di Montréal ma di grande
successo a livello mondiale.
Insomma il Canada ha saputo dimostrare con queste Olimpiadi di essere forte non solo sul piano sportivo ma anche a livello musicale.