Laura Pausini difende l’immagine della figlia nel dvd: “Almeno c’è il mio consenso”
La maternità è stato un passo fondamentale per Laura Pausini che pochi giorni fa ha presentato ‘Simili', il suo nuovo album che si nutre proprio dei cambiamenti che ha subito grazie alla nascita della figlia Paola. E nonostante di autobiografico ci siano solo 3 canzoni, una di questo è dedicata al lei. Chi segue la cantante sa quanto, in questi anni lei e il marito – nonché produttore Paolo Carta – abbiano cercato di difendere in ogni modo la privacy della figlia, spesso hanno dovuto capitolare al gossip e anche alle foto rubate. Benché cantare la propria genitorialità e l'amore per i propri figli sia una delle cose più naturali al mondo e quest'amore abbia dato vita ad alcune delle canzoni più belle della Storia della musica, qualcuno è comunque rimasto sorpreso della scelta della cantante, di metterla al centro del suo ritorno discografico, dedicandole oltre alla canzone anche il video.
Privacy? Non siamo tutelati
In occasione della conferenza stampa e dell'uscita del seguito di ‘Inedito' nei commenti c'è chi glielo ha fatto notare ed è stato, evidentemente, uno dei momenti giusti per spiegare ulteriormente questa scelta, parlando proprio della mancanza di privacy e della voglia a questo punto di poter scegliere da sé come gestire l'immagine della propria famiglia:
Hai fatto bene a chiedermelo. Ti spiego: Paola è anche nel videoclip della canzone che facciamo insieme "è a lei che devo l'amore". Il motivo è che nel corso di questi 2 anni e mezzo abbiamo fatto il possibile per nasconderla e proteggerla ma purtroppo non ci sono in tutto il mondo leggi sulla tutela e la privacy dei minori. Per esempio anche la scorsa settimana è uscito in Brasile un articolo con delle foto rubate fatte a noi 3 durante una promozione a Madrid, foto che sono state pubblicate con il viso di Paola scoperto perchè non esiste la legge che li obblighi a pixelarla. Queste foto sono andate subito su internet e dunque anche altre nazioni le hanno pubblicate mostrando il suo viso. Sta diventando davvero impossibile per noi riuscire a mantenere questa privacy anche se come credo immagini non è che da oggi la metteremo ovunque , anzi, ma abbiamo deciso che nella canzone dedicata a lei, Paola fosse ritratta con noi come quando siamo in casa, e almeno la vedete con il nostro consenso, al nostro fianco. Ecco tutto.
Separata dalla figlia in aereo
Pochi giorni fa la cantante è stata vittima di uno spiacevole momento vissuto in aereo per Miami, quando è stata separata dalla figlia e nessun connazionale ha cambiato il posto. La cantante si è sfogata così:
Purtroppo non siamo vicini di posti e sono un po' preoccupata perché Paola è piccola ed è in un posto da sola, ma nessuno ci fa cambiare. Succede in Italia. (…) Siamo nei posti laterali, abbiamo chiesto di fare cambio con i passeggeri di quelli centrali ma ci hanno detto di no. (…). Alcune persone sono un po' egoiste.