Lady Gaga parla di malattia mentale dopo la morte di Bourdain: “Non posso più restare in silenzio”
Lady Gaga è tornata a parlare pubblicamente dei suoi problemi mentali e lo ha fatto in occasione del Global Changemakers Award ricevuto, assieme a sua madre Cynthia, per l'attività della sua Born This Way Foundation che "fornisce ai giovani opportunità i portanti, risorse di qualità e piattaforme per far ascoltare la propria voce" dando supporto ai ragazzi con problemi mentali. La cantante ha voluto dare un segnale forte soprattutto in questi giorni in cui la stilista Kate Spade e il cuoco Anthony Bourdain si sono tolti la vita: "Non posso più restare in silenzio. La morte di Kate Spade and Anthony Bourdain mi hanno portato a voler parlare pubblicamente della mia malattia mentale" ha spiegato la cantante.
L'importanza della gentilezza
Nel suo discorso – riportato da Billboard – Lady Gaga ha voluto soprattutto puntare sull'importanza della gentilezza, quella kindness che a volte può essere il grimaldello per sfondare il silenzio e la depressione, stando, almeno a quanto ha vissuto sulla sua pelle e all'ambiente in cui si muove: "Ho lottato per molto tempo, sia pubblicamente che in forma privata, contro miei problemi di salute mentale, ma credo veramente che i segreti ti facciano ammalare. Noi cerchiamo di unire le persone così che possano avere conversazioni reali e oneste ed essere gentili. La gentilezza non è secondaria nel nostro lavoro, ma è il potere che guida ogni cosa che facciamo. È la lente attraverso vediamo attraverso ogni sfida. Incornicia il modo in cui affrontiamo ogni possibile soluzione".
Più gentilezza nel mondo
Lady Gaga spiega anche come a volte la gentilezza possa essere vista come qualcosa di debole, ma subito accantona questa possibilità: "Per quanto mi riguarda, qualunque problema si possa pensare può essere risolto con la gentilezza. Al massimo può essere fatto meglio. La gentilezza ha un tono sommesso, a volte le persone credono che sia debolezza, ma è tremendamente potente. Può cambiare il modo in cui ci confrontiamo l'uno con l'altro, il modo in cui vediamo le nostre comunità e il modo in cui lavoriamo. Anche il modo in cui ci sentiamo riguardo noi stessi, essendo gentili nei propri confronti. Abbiamo bisogno di più gentilezza nel mondo".