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Lady Gaga a Milano: il topless e tutte le trasformazioni della Mother Monster (FOTO e VIDEO)

Più di 10 mila persone hanno assistito, ieri, al concerto di Milano di Lady Gaga, sbarcata in Italia con il suo “Artrave: The Artpop Ball”. Uno spettacolo enorme che non ha riservato sorprese, come il topless della cantante, ma anche parole forti a favore dei diritti omosessuali.
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Finalmente è arrivato anche a Milano l'"Artrave: The Artpop Ball", il tour che Lady Gaga sta portando in giro per il mondo. Un concerto attesissimo che è andato sold out con più di 10 mila spettatori che hanno riempito il Mediolanum Forum di Assago (Milano) per quello che, come tutti si aspettavano, è stato un evento unico. L'attenzione che la cantante mette per tutto ciò che è il lato creativo del suo lavoro è noto a tutti e ieri sera ha dimostrato come un concerto possa essere non solo un concerto, ma un vero e proprio spettacolo. Una festa svoltasi su un palco tentacolare, enorme e dotato di… bar. Non c'erano dubbi sullo spettacolo, né sull'amore del pubblico italiano per la cantante, la quale, con "Artpop", il suo ultimo album non era riuscita a fare il botto di vendite. L'album infatti, lontano dall'essere un flop, in generale, lo è stato se si considerano le enormi aspettative che da sempre ci sono su Miss Germanotta.

Uno spettacolo vero e proprio

L'ingresso è con un abito che aveva la palla di Jeff Koons in evidenza sul petto. La stessa palla con cui fu lanciato, lo scorso anno, il suo album (e presente sulla copertina). Ma quello è stato solo il primo dei sette abiti che la cantante ha cambiato sul palco milanese. E anche a Milano, non è mancato quello che non si può più considerare un colpo di scena. la cantante, infatti, durante i cambi d'abito, che fa sul palco, resta spesso in topless e anche in Italia non ha voluto essere da meno. Sul palco, accompagnata da 5 musicisti e 15 ballerini la cantante ha alternato brani del suo ultimo album a successi del passato (lasciandone per strada, però, molti) e mostrando le sue diverse facce, alternando l'energia di pezzi come Alejandro all'intimità di "Dope" eseguita al pianoforte, ma ci sono state anche "Poker Face", "Telephone", "Do What U Want", "Paparazzi", senza far mancare, quando si è esibita in "Bang Bang (My Baby Shot Me Down)", un riferimento al suo ultimo "Cheek To Cheek", l'album che la vede duettare con Tony Bennett, su standard jazzistici (e che le ha fatto ricevere complimenti da critici molto severi come Ted Gioia).

Tutte le trasformazioni di Lady Gaga sul palco

"Una festa", "un party", così è stato definito da molti il concerto della cantante. Nelle cronache del concerto si parla della sua musica, certo, ma soprattutto delle sue provocazioni e delle sue trasformazioni. Il topless, come detto, è una delle provocazione che le piacciono di più, ma la Mother Monster ha abituato i suoi fan anche a cose più estreme, come dimostra periodicamente. Difficile da dimenticare la sua performance completamente nuda per l'artista e amica Marina Abramovic. Non sorpendono neanche le sue trasformazioni e le sue scenografie, visto che la cantante ha creato un team di produzione ad hoc, la "Haus Of Gaga", progetto sul modello della factory warholiana a cui partecipano diversi stilisti e produttori, che possono disporre di budget molto grandi.

Ecco tutte le trasformazioni della cantante a Milano.

https://twitter.com/search?q=lady%20gaga%20milano&src=typd&mode=photos

L'amore per l'Italia e i diritti LGBT

Non poteva mancare il riferimento all'Italia, paese a lei molto caro per vari motivi: le sue origini, ovviamente che ricorda quando, rivolta al pubblico: "Sento qualcosa di molto speciale qui perché alla fine sono solo una ragazza italoamericana che ce l'ha fatta, ho realizzato il sogno italiano". ma c'è anche la sua amicizia con Donatella Versace, che le ha regalato un albero fatto di borse (sic) come mostra anche la foto postata su Instagram dalla stilista italiana, che si scusa per non poterci essere, ma delega la figlia Allegra. Un altro momento molto importante del concerto è stato quando la cantante ha letto la lettera di un fan omosessuale. Lei che, in questo momento, è forse l'artista che maggiormente ha a cuore i diritti LGBT: "Se siete gay e vivete in Italia tenete la testa alta e siatene orgogliosi. Non nascondetevi, siamo nel 2014!" dice rivolta al suo pubblico, dopo averlo fatto salire sul palco e prima di cantare "Born This Way".

 

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