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Lady Gaga, Chromatica è arrivato e la cantante fa i conti con sé: “La mia più grande nemica sono io”

Il pianeta Chromatica è quello in cui Lady Gaga fa i conti con se stessa, in cui legge quello che è confrontandolo con quello che percepisce di sé. “Sono io la più grande nemica di me stessa” canta in “911”, ma i momenti di autoanalisi e descrizione di sé sono tanti in questo attesissimo nuovo album.
A cura di Francesco Raiola
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Lady Gaga (Theo Wargo/Getty Images for AT&T)
Lady Gaga (Theo Wargo/Getty Images for AT&T)

Il pianeta Chromatica è quello in cui Lady Gaga fa i conti con se stessa, in cui legge quello che è confrontandolo con quello che percepisce di sé. "Sono io la più grande nemica di me stessa" canta in "911", ma i momenti di autoanalisi e descrizione di sé sono tanti in questo attesissimo nuovo album. Chromatica arriva a 4 anni da "Joanne" e non pochi cambiamenti nella sua musica e nella sua immagine publica. L'atterraggio su Chromatica è un ritorno a quello che ha portato la cantante a essere una delle princiaòli artiste pop di questi ultimi anni: dopo aver ampliato la propria fanbase, mostrando le sue doti canore in un album come "Cheek to Cheek" con Tony Bennett, dopo aver esplorato territori più country con "Joanne" e dopo aver emozionato tutto il mondo con "A Star is Born", sia come attrice che come cantante (tra canzone e colonna sonora, Laduy Gaga ha vinto Oscar, Grammy e Golden Globe, giusto per riempire la bacheca dei suoi successi) è tornata a lidi più dance.

I singoli tratti da Chromatica

Come avevano già dimostrato i primi tre singoli tratti dall'album la direzione era già segnata e Lady Gaga non ha fatto nulla per nasconderlo. Chi ha amato  i primi lavori della cantante probabilmente non resterà deluso da "Chromatica", mentre chi l'ha conosciuta veramente solo in questi ultimi anni sarà trasportato per mano là dove tutto cominciò. L'ultimo singolo che lo ha anticipato, ovvero "Sour Candy" con le BLACKPINK – operazione che denota ancora una volta l'importanza del K-Pop nell'economia musicale globale – continuava il discorso di "Stupid Love" e "Rain on me" canzone in cui duetta con Ariana Grande. In "Sour Candy" si paragona a una caramella acida, di quelle aspre quando cominci a succhiarle e man mano sempre più dolci: "Potrei essere incasinata, ma so cos'è l'amore, vuoi un gusto vero, alla fine non sono un fake. Vieni, vieni e scartami, ti mostrerò cosa sono, chiudi gli occhi, non sbirciare, mi sto spogliando, scarta la tua caramella acida".

Il significato di Chromatica

Lady Gaga si pone in una condizione di dubbio e incertezza, tra ciò che è, ciò che potrebbe essere, pone la sua vulnerabilità in primo piano: "Volevo pubblicare un album che portasse le persone a divertirsi anche nei propri momenti tristi. E comunque non sto qui con una bandiera con su scritto ‘Sono completamente guarita, tutto è perfetto'. Non è così, è una battaglia continua, continuo a lavorare costantemente su me stessa. Ho giorni brutti, momenti belli, certo, vivo su Chromatica, ci metto un minuto a venire qui, ma questo non significa che non ricordi cosa sia successo. Se soffri e ascolti questa musica, sappi che so cosa voglia dire soffrire e so anche cosa significa cercare di non farti rovinare la vita" ha dichiarato a PaperMag la cantante.

Lady Gaga scava dentro se stessa

E in effetti l'album è un po' uno scavare dentro se stessa, le proprie paure, la sofferenza e la lotta con la fama: "Ciò che vedo è reale o solo un segno. È tutto virtuale?" si chiede in Enigma, mentre in "Fun Tonight" canta "Ami i paparazzi, ami la fama, sebbene tu sappia il dolore che mi causa, mi sento come se fossi in prigione" fino a quel "Il mio più grande nemico sono io, chiama il 911" in "911", canzone che parla di quando prendeva antipsicotici. Ma nonostante tutto questo è il suo dancefloor, quello per cui lotta ("Free Woman", quello che chissà se questa volta i fan ameranno e in che misura. Intanto Lady Gaga è tornata.

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