L’addio di Dodi Battaglia alla moglie Paola: “Abbiamo vissuto un sogno, mi ha perdonato gli errori”
Si sono svolti lo scorso 8 settembre i funerali di Paola Toeschi, attrice pubblicitaria e moglie di Dodi Battaglia, l'ex chitarrista dei Pooh. Il musicista aveva dato la notizia, qualche giorno fa, tramite i suoi canali social: "È con straziante dolore che vi comunico che questa mattina mia moglie Paola ci ha lasciati dopo una lunga malattia" aveva scritto su Facebook, annunciando la scomparsa della donna a cui, nel 2010, era stato diagnosticato un tumore al cervello, di cui aveva raccontato in un libro, "Più forte del male", in cui parlava del percorso di fede che l'aveva aiutata ad affrontare la malattia.
"Ho conosciuto tante persone nella mia vita, ma Paola era straordinaria. E bellissima. Tanto è vero che le ho chiesto di diventare mia moglie" ha detto Battaglia durante il funerale, ricordando Toeschi, 51 anni, con cui si era sposato nel 2011 e da cui, nel 2005, aveva avuto la figlia Sofia: "Se n’è andata un bella persona, una persona per bene, una grande immensa anima" ha continuato nella Collegiata di San Bartolomeo a Borgomanero, nel novarese, dove la famiglia, gli amici, compresi gli ex Pooh e persone comuni si erano riuniti per dare l'ultimo saluto alla donna. "Abbiamo vissuto insieme un sogno fantastico per altri cinque anni, nella nostra casa di campagna – ha continuato il musicista durante la cerimonia funebre -. E poi la malattia, quella maledetta malattia contro cui ha lottato per dieci anni con forza e positività".
Nel 2015 la donna aveva raccontato a La Stampa il momento in cui aveva scoperto di essere malata: "Fino alla sera prima stavo bene, il mattino dopo la crisi e la diagnosi: tumore al cervello. Il mondo ti cade addosso. Pensavo a mia figlia, che era piccolina e sarebbe rimasta sola, e mi chiedevo perché fosse capitato a me" e da lì il libro. Battaglia ha poi raccontato gli ultimi giorni passati insieme: "Ho passato gli ultimi giorni della sua vita abbracciato a lei, baciandola e parlandole dolcemente. Le ho chiesto perdono, se a volte ho commesso degli errori. Mi ha perdonato e mi ha stretto a lei in un abbraccio dicendomi ‘ti voglio bene'. Sarai per sempre nel nostro cuore".