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La verità di Laura Pausini: “Paolo Carta è separato dal 2006 e divorziato dal 2012”

Dal suo profilo facebook la cantante emiliana smentisce le dichiarazioni di Rebecca Gallo: Paolo è separato dal 2006 e divorziato legalmente dal 2012.
A cura di Simona Saviano
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laura pausini

Non tarda ad arrivare la smentita di Laura Pausini, attaccata duramente dalla ex moglie di Paolo Carta dalle pagine del settimanale DIPIU proprio qualche giorno fa. In un’intervista a cuore aperto, Rebecca Gallo si è sfogata con i giornalisti raccontandosi e raccontando il suo rapporto con Paolo: “E’ ancora mio marito, anche se c’è chi dice che siamo divorziati. In realtà non siamo nemmeno separati, le udienze per la separazione sono in corso proprio in questo periodo”.

Poche ore fa è arrivata la secca e telegrafica smentita della cantante dal suo profilo ufficiale di facebook, la quale descrive dettagliatamente i tempi di separazione e di divorzio del suo attuale compagno di vita dalla ex moglie

La cantante smentisce le affermazioni di Rebecca Gallo

La Pausini felicemente incinta di una bambina non si lascia prendere dalle emozioni e dal suo annuncio traspare un certo fastidio circa le dichiarazioni e accuse di Rebecca. Oltre infatti alle critiche nei confronti di Laura di essere egocentrica e accentratrice, l’ex signora Carta aveva lanciato un’infamia ben più pesante, ovvero quella di essere ancora legalmente sposata con l’attuale compagno della cantante emiliana.

Accuse del genere non potevano essere ignorate ed ecco il piccato annuncio della coppia che chiarifica a tutti i tempi legali del divorzio tra Rebecca e Paolo: separati dal 2006 consensualmente, è solo nel 2012 che sono giunti ad un divorzio legale. A riprova della sua verità, la cantante, il suo compagno e i rispettivi legali precisano che nulla di ciò che è stato scritto nell'articolo che porta la firma di Riccardo Russino è vero. Infine Laura scaglia l’ultima freccia in direzione della categoria dei giornalisti, che da questo momento in poi sono avvisati: vietato dare credito e seguito a notizie fasulle.

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