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L’ultima apparizione pubblica di Freddie Mercury tra i video più visti

I 5 video più visti su Youtube per raccontare la storia di Freddie Mercury seguendo l’indice di apprezzamento dei suoi fan (e non solo!): l’ultima apparizione in pubblico nel 1990 sale sul podio con 7614137 di visite.
A cura di Eleonora D'Amore
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I 5 video più visti su Youtube per raccontare la storia di Freddy Mercury in base a come l'hanno apprezzata i suoi fan (e non solo!): l'ultima apparizione in pubblico nel 1990 sale sul podio con 7614137 di visite.

Tutto ebbe inizio nel 1971 e finì tragicamente nel 1991: 20 anni, tanti quanti ne sono passati dal giorno della sua morte, avvenuta il 24 novembre a causa di una violenta polmonite derivata dal virus dell'Aids. Aveva 45 anni Freddie Mercury quando è morto, pochi per salutare il mondo, abbastanza per farlo lasciando dei ricordi musicali indelebili.

Ricordi che affiorano ascoltando i maggiori successi de I Queen, vedendo le loro straordinarie performances e seguendo le ultime interviste in tv. In base a tutto questo abbiamo deciso di ricordare Freddy attraverso le preferenze dei suoi fan (e non solo!), attraverso le scelte dei video su Youtube, che altro non sono che lo specchio di come "La Regina" si sia trasformata nel tempo in un mito della musica mondiale.

Aprendo Youtube e selezionando "I più visti", questi sono i contenuti che compongono "La top 5 di Freddie Mercury":

1. I Queen: Another One Bites the Dust (8331766 visualizzazioni)

http://www.youtube.com/watch?v=rNQRfBAzSzo

Estratto dall'album The Game del 1980, è da sempre considerata come la hit più venduta dei Queen con 7 milioni di copie diffuse in tutto il mondo. Un record di vendite assoluto, tanto da spodestare il precedente successo di Bohemian Rhapsody. Scritta dal bassista John Deacon, è stata successivamente remixata dal rapper Wyclef Jean per essere adattata al film Small Soldiers, del quale è stata la colonna sonora. Ad oggi è contenuta nell'album di raccolta dal titolo Greatest Hits III.

2. L'ultima apparizione pubblica di Freddie Mercury (7614137 visualizzazioni)

http://www.youtube.com/watch?v=LeSvPDAi4l8

Il 18 Febbraio del 1990 Freddie apparve accando al suo gruppo in occasione della manifestazione BRIT Awards, durante la quale ottennero un premio per aver operato in modo eccellente nel panorama della musica britannica. In quella occasione apparve estremamente diverso, stanco, riservato, privo di forze e poco partecipe, tanto da riuscire solo a dire "Thank you, goodnight". La morte recente del suo amico Nicolai Grishanovitch, derivata dalla degenerazione dell'Aids, non fece altro che alimentare questi rumors, i quali furono smentiti da Freddy in persona che, stanco delle continure dicerie, mostrò un test negativo alla malattia in pubblico. Purtroppo morì appena un anno dopo.

3. I Metallica al Freddie Mercury tribute (7545290 visualizzazioni)

Il concerto al quale partecipò anche il gruppo de I Metallica, si è tenuto il 20 aprile del 1992 al Wembley Stadium di Londra ed è stato uno degli eventi musicali più seguiti del secolo. Non solo è stato visto sul posto da più di 70mila persone, è stato anche trasmesso in mondovisione per una platea d’eccezione che, a conti fatti, superava di gran lunga il miliardo di persone. Il tutto esaurito già dai primi giorni dall’inizio della vendita fece sì da raccogliere i proventi necessari per fondare l’associazione The Mercury Phoenix Trust. Lo show in questione fu anche l’ultimo che vide la band dei Queen unita, infatti a seguito di questo evento il chitarrista John Deacon non suonò mai più con loro, ad eccezione di una singola apparizione in un live del 1997.

4. We are the Champions (7281945 visualizzazioni)

Una canzone che ha decretato le vittorie più significative ed emozionanti del mondo, dal mondo dello spettacolo a quello dello sport. Niente sintetizza al meglio il senso del trionfo di questa strepitosa e rockeggiante canzone dei Queen, cantata magistralmente per 3 minuti da Freddie Mercury, che nel 1978 ha così commentato e motivato il suo successo:

[…] Certamente si tratta di un collegamento possibile in vari campi, ma stavo pensando al calcio quando l’ho scritta. Volevo una canzone di partecipazione, qualcosa alla quale i fan potevano attaccarsi. Deve essere alimentata dalla folla. Ha funzionato a meraviglia. Quando l’abbiamo eseguita in un concerto privato a Londra, i fan in realtà si sono esibiti in un coro da stadio. Naturalmente, ho cercato di dare un tono più teatrale rispetto ad un coro da stadio ordinario. Tu mi conosci. Io di certo non stavo pensando alla stampa quando l’ho scritto. Non ho mai pensato alla stampa musicale britannica in questi giorni. E ‘stata davvero destinata tanto ai musicisti quanto ai fan. […]

5. Don’t stop me now (4496331 visualizzazioni)

http://www.youtube.com/watch?v=iUBwjyhRweQ

Altro incredibile successo de I Queen, facente parte dell’album del 1978 dal titolo Jazz. Scritta ed interpretata da Freddy Mercury, è stata realizzata in studio di registrazione nel 1978 a Nizza, in Francia. Il ritornello è divenuto ben presto un monito per il divertimento sfrenato e senza vincoli:

“Non fermarmi ora, mi sto divertendo così tanto

mi sto divertendo un mondo, non fermarmi ora

se vuoi divertirti devi solo chiamarmi

non fermarmi ora (perché mi sto divertendo)

non fermarmi ora (sì mi sto divertendo)

non mi voglio assolutamente fermare”.

Non si voleva fermare Freddie e nessuno è riuscito a farlo, nessuno a parte la sua malattia.

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